Palermo e i rinforzi, quando a gennaio arrivavano “guai”
“Altro che rinforzi, a gennaio soltanto guai”. Da anni è questo il copione in casa rosanero, con il Palermo (in questo caso la vecchia società) che durante il mercato invernale, nonostante gli acquisti, si è sempre indebolito. “Siamo primi, non servono rinforzi”, la colonna sonora del fallimento rosanero: tra miopia e autolesionismo. E alle volte anche con operazioni tragicomiche.
A raccontare questo capitolo di storia rosanero è Carlo Brandaleone sulle pagine del Giornale di Sicilia, con uno strano “salto”: nei primi anni di Zamparini, il mercato di riparazione aveva fatto le fortune del Palermo (i gemelli Filippini, Grosso, Cavani, Balzaretti, Hernandez). Poi i primi segnali di… confusione.
Nel gennaio 2012 via Pinilla senza aver prima preso un rimpiazzo e preso Vazquez per poi darlo in prestito al Rayo Vallecano (sarebbe “esploso” solo dopo). Nel gennaio 2013 invece mercato affidato a Lo Monaco: via Brienza, Budan e Giorgi, dentro un’infornata di illustri sconosciuti. Il brasiliano Anselmo, Faurlin, Boselli, Fabbrini, Sperduti e Nelson (contratto di 4 anni a 800 mila euro!). Nel gennaio 2015, via Munoz e dentro… Ortiz (difensore paraguaiano, che prima faceva il portiere…). Dentro anche Arteaga: prima acquistato e poi frettolosamente prestato all’Hajduk, dopo visite poco convincenti.
Il gennaio 2016 sarà invece ricordato come il mese degli addii di Rigoni, Bolzoni e Daprelà, quello 2017 di Quaison e Hiljemark e degli arrivi di Cionek, Balogh e Posavec. Ma non solo: gennaio fu il mese degli arrivi del modesto Sunjic e soprattutto di Stefan Silva, autentico oggetto misterioso che in tutta la sua permanenza ha giocato solo pochi minuti col Crotone. E in B? Il primo anno via Embalo e Cionek, il secondo ancora Embalo e Struna. Il tutto sempre a cifre irrisorie e vanificando il vantaggio accumulato.
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Ma a horror story, chi c’avi a fari l’esorcista ????
Paw, il grande (in)competente…
altro spettacolo è stato Andelkovic…all’esordio prendemmo 7 gol in casa
Chi dice che azzampasoldi era uno che capiva di calcio e che era solo consigliato male ……di calcio ne capisce meno di azzampasoldi!!
Troppo facile ricordare solo i flop… a sto punto potremmo parlare pure di Marong e Mendola, così due a caso… Per non parlare del fenomeno Rizzo Pinna.
E’ vero! Solo che Marong, Mendola e Rizzo Pinna sono costati praticamente nulla, mentre Silva; Nelson e Balogh una barca di soldi!!!|
E soprattutto non si è capito bene come sono stati divisi questi soldi!
Tutto giusto ma non credi che sarebbe ora di andare avanti? Sti articoli inutili servono solo a mascherare l’inconsistenza di chi è venuto dopo Zamparini. Che senso ha oggi parlare di Andelkovic e giocatori vari se ora c’è chi stenta a vincere un girone di serie D?
Dico solo una cosa: perché guardare sempre indietro?
Serdipa,Zamparini ha fatto bene fino alla finale di coppa Italia,dopodiché il peggior presidente della storia del Palermo calcio…..
Potrei risponderti che fino alla finale di Coppa Italia è stato il miglior presidente nella storia del Palermo Calcio. Dopo ha fatto meno bene. Punti di vista. 🙂