Utro (Marina di Ragusa): “Peccato per il palo, poteva cambiare la partita”
Salvatore Utro, tecnico del Marina di Ragusa commenta così la sconfitta contro il Palermo: “Sapevamo che dovevamo correre come matti per contrastare il Palermo capolista, avevo chiesto ai ragazzi di non avere paura, di avere coraggio. Meritavamo qualcosa di più, ma il destino non è stato dalla nostra parte”.
E sottolineato: “Rigore non fischiato? Non mi interessa, poteva starci come no, continuo a non dire niente su questi episodi. L’arbitro era vicino all’azione e ha giudicato così. Peccato per il palo, quell’azione poteva cambiare l’inerzia della partita. E’ stata comunque la nostra migliore prestazione in casa. Il presunto fuorigioco di Sforzini? Abbiamo protestato istintivamente: noi in diagonale abbiamo avuto la percezione del fuorigioco, ma bisogna controllare chi dei nostri può averlo tenuto in gioco. Ma ripeto: ormai è andata così”.
E conclude: “Un punto in due partite? Ci avrei messo la firma per il nostro cammino: avevo detto che ci sarebbero state 17 finali e il gruppo è coeso e si sta facendo trovare pronto. Palermo e Savoia sono molto forti e abbiamo preso un punto a Torre Annunziata. Le loro dichiarazioni non le commento. Peccato per la sconfitta ma ci tentiamo stretti l’atteggiamento. Palermo e Savoia ci hanno fatto capire che dobbiamo continuare su questa strada per raggiungere la salvezza”.
LEGGI ANCHE
—-> LE PAGELLE DI GUIDO MONASTRA
Dalla prima partita si potrebbe fare un copia e incolla- Dalla prima partita “vince ma non convince”-
Non mi pare che Sforzini abbia segnato in fuorigioco… né che ci sia stato un rigore dubbio non concesso al Marina… ma ciò che vorrei dire al nostro concittadino è che non mi pare corretto restringere il campo spostando le linee laterali…