Palermo, scende in campo Kande: un calcio al razzismo
Il calcio come valore d’integrazione. È questo il messaggio lanciato dal Palermo, che ha ospitato per la partita contro il Biancavilla Boubakar Kande, il giovane di origini senegalesi vittima di un’aggressione razzista nella notte fra sabato e domenica scorsa.
Insieme al ragazzo in tribuna ci sono Giorgio Rausa e Corrado Luna, due palermitani che hanno difeso mettendo in fuga gli aggressori. Tutti e tre sono sportivi: Kande è stato centrocampista nel Licata e nel Cus; Rausa gioca in prima categoria nell’Altofonte, mentre Corallo è istruttore di canottaggio.
“Ho voluto invitare i tre ragazzi oggi allo stadio – afferma il presidente rosa, Dario Mirri – per condividere i valori sani dello sport e della Palermo migliore in risposta all’aggressione di qualche giorno fa”.
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Grazie presidente Mirri per questo nobile gesto.
Bel gesto.