Marsala, l’assessore tuona: “Dalla presidenza silenzio intollerabile”
Si è svolto ieri sera al Comune di Marsala un vertice per discutere del futuro della squadra lilibetana. Un vertice a cui hanno partecipato la squadra e anche alcuni dirigenti dimissionari (il vicepresidente del “Marsala Calcio” Girolamo Li Causi e un altro componente del CdA, Tommaso Picciotto), ma a cui non ha partecipato il presidente Domenico Cottone.
L’assessore Andrea Baiata afferma: “La domenica si gioca per la Città, per cui i gravi problemi del Marsala Calcio riguardano anche la Città e l’Amministrazione che la guida. Non possiamo tollerare oltremodo il silenzio della presidenza e chiediamo garanzie per il proseguo del campionato, anche per rassicurare giocatori e tifoseria”. E sul presidente Domenico Cottone aggiunge: “Non ha risposto né alla pec con la quale è stato invitato a questo incontro, né alle diverse telefonate che ho personalmente fatto nel corso della giornata”.
Di danno all’immagine della Città ha parlato il presidente Sturiano, per il quale “un plauso va ai giocatori che continuano ad onorare il loro impegno, a fronte di una presidenza che latita, mostrando così di non volere risolvere i tanti problemi sul tappeto”. E di questi hanno parlato sia Li Causi che Picciotto, sottolineando innanzitutto che “continuano ad essere vicini alla squadra per senso di responsabilità” ed evidenziando altresì la grave situazione debitoria, inclusa quella nei confronti dei giocatori che – come confermato dallo stesso capitano Candiano – da ottobre scorso non percepiscono lo stipendio. Chiarita anche la questione “contributo istituzionale”.
È stato il dirigente comunale Fazio a precisare che la seconda trance di 15 mila euro attende solo che il “Marsala Calcio” produca la necessaria documentazione: cosa che – ad oggi – non è avvenuta.