Crivello guarda avanti: “Lo stop non farà male al Palermo. E il Savoia…”
FOTO PEPE / PUGLIA
“Lo stop non farà male al Palermo”. Parola di Roberto Crivello, che parla in un’intervista al Giornale di Sicilia dopo la decisione della LND di sospendere in via precauzionale il campionato (rinviando la 27a giornata) vista l’emergenza Coronavirus: “Parliamo di un problema mondiale. Quindi è ovvio che il calcio debba adeguarsi mettendo al primo posto la salute e la sicurezza”.
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Crivello sottolinea: “In questi giorni sarà fondamentale tenere alta la concentrazione in modo che questo stop non influisca minimamente sul nostro rendimento. E lo dovremo dimostrare subito quando saremo chiamati a scendere in campo. Le porte chiuse? I tifosi sono importanti, giocare in casa per noi è più bello e più semplice, ma non dobbiamo pensarci. Rendimento cambiato in casa? E’ solo questione di episodi. E in trasferta si gioca spesso in campi più piccoli dunque devi giocare compatto e subisci di meno. Le mie condizioni? Nel mese precedente avevo qualche acciacco; la scorsa settimana invece sono stato bene ed si è visto. Sulla fascia ho costruito la carriera, ma più in là mi vedo più centrale che terzino”.
E sulla sfida contro il Savoia ribadisce: “Non dobbiamo farci influenzare da quella partita. Dobbiamo pensare di arrivare in casa del Savoia con 7 punti di vantaggio e che questa gara non sarà affatto un match ball. Anni fa in Serie C l’Alessandria buttò via un campionato già vinto. Non dobbiamo commettere lo stesso errore. Le critiche? Ho la fortuna di stare poco sui social e di non dare perso a certe cose: sicuramente contro il Nola siamo andati a duemila proprio perché avevamo voglia di vincere. La classifica? La guardo solo dopo la partita e oggi siamo a +7. Per il resto non faccio tabelle, né calcoli. Pensiamo sempre partita dopo partita. Abbiamo questo vantaggio, dobbiamo mantenerlo”.
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