Calcio a porte chiuse, misure più severe / NUOVO DECRETO
Il governo prepara un nuovo decreto per contenere la diffusione del Coronavirus in Italia, aumentando di fatto quelle che sono le zone rosse attualmente presenti sul territorio. Le aree coinvolte sarebbero l’intera regione Lombardia e 11 province (Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti e Alessandria).
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La disputa a porte chiuse di eventi, competizioni sportive e allenamenti proseguirà, così come già stabilito dal decreto del 4 marzo con le relative prescrizioni. Nei giorni scorsi, Serie A, B e C hanno disposto le partite a porte chiuse, mentre la Serie D aveva già precauzionalmente sospeso il campionato.
Il nuovo decreto istituisce invece una “zona di sicurezza” con limitazioni strettissime e alla popolazione viene fortemente raccomandato di rimanere presso il domicilio in caso di sintomatologia compatibile con infezione respiratoria. Nella bozza si parla di “evitare in modo assoluto” ogni spostamento in entrata e in uscita da queste aree: gli spostamenti sarebbero consentiti solo per motivi “gravi e indifferibili”.