Serie A, arrivata la decisione unanime dei 20 club sul taglio degli stipendi
Entra nel vivo la discussione sul taglio degli stipendi ai calciatori di Serie A. Mentre nei giorni scorsi era arrivata la fumata nera dopo l’incontro tra Lega e AIC, i 20 club del massimo campionato hanno votato in maniera unanime un piano, che prevede sia il caso di ripresa della stagione, sia il caso dello stop definitivo.
Le società hanno diramato una nota in cui spiegano le due opzioni: “Questo intervento, necessario per salvaguardare il futuro dell’intero sistema calcistico italiano, prevede una riduzione pari a 1/3 della retribuzione annua lorda totale (ovvero 4 mensilità medie onnicomprensive) nel caso non si possa riprendere l’attività sportiva, e una riduzione di 1/6 della retribuzione totale annua lorda (ovvero 2 mensilità medie onnicomprensive) qualora si possano disputare nei prossimi mesi le restanti partite della stagione 2019/2020. Resta inteso che i Club definiranno direttamente gli accordi con i propri tesserati”.
Sulla ripresa invece, si legge: “La Lega Serie A sta seguendo l’evoluzione dello scenario in stretto coordinamento con la UEFA, la FIGC e l’ECA. È stata confermata la volontà di portare a termine la stagione e di tornare a giocare, senza correre rischi, solo quando le condizioni sanitarie e le decisioni governative lo consentiranno”.