Sagramola: “La D rischia di non ripartire. E se la A giocasse al Barbera…”
I professionisti provano a ripartire e la D… resta a guardare. Sulle pagine del Giornale di Sicilia (oltre alle parole di Ricciardo, alla beneficienza di Tony Di Piazza e il Savoia – Palermo dello schiaffo a Perinetti) si guarda all’ipotesi di ripartenza della Serie A e al protocollo di garanzia proposto dalla Figc, il tutto dalla prospettiva del Palermo e dell’a.d. Rinaldo Sagramola, che però ammette: “La D rischia di non ripartire”.
—> SAGRAMOLA: “SI TENGA CONTO DELLE CLASSIFICHE”
Intervistato da Benedetto Giardina, Sagramola dice: “In questa fase sicuramente la Serie D non riparte, però non metterei il carro davanti ai buoi, anche perché al momento nessuno è in grado di fare previsioni. Certo è che se i protocolli sono così stringenti e onerosi, è difficile immaginare che società con livelli organizzativi ed economici che ben conosciamo riescano a tener fede a certe prescrizioni. Noi siamo pronti e lo saremo anche per far fede a questi protocolli. Ma quante società in Serie D sono però strutturate come la nostra?”.
E aggiunge: “Ipotesi trasloco per le 15 squadre a Nord di Roma? Se dovessero occupare gli impianti utilizzati da altre società il presupposto dovrebbe essere quello che le altre società non giochino. Basta saperlo il prima possibile e conoscere soprattutto le soluzioni che verranno attuate per le classifiche. Perché se dovessero far giocare la Serie A a Palermo, evidentemente non si giocherà in Serie D….”
Palermo promosso in serie C. Questa è l’unica cosa che conta.
La serie A, a Palermo non ha senso con lo stadio vuoto.