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Torino – Lazio 1 – 2, LE PAGELLE: Luis Alberto illumina, male Verdi

Torino – Lazio 1 – 2: 5′ p.t. Belotti (T) su rigore, 3′ s.t. Immobile (L), 28′ s.t. Parolo (L)

La Lazio batte il Torino in rimonta e mette pressione alla Juventus avvicinandosi a -1. Apre le marcature Belotti dopo pochissimi minuti su calcio di rigore, poi è dominio biancoceleste, che con Immobile e Parolo riesce a ribaltare la partita.

TORINO (3-4-3): Sirigu 6; Lyanco 6, Nkoulou 6, Bremer 6 (dal 35′ s.t. DjiDji s.v.); De Silvestri 6 (dal 14′ s.t. Ansaldi 6), Lukic 5.5 (dal 35′ s.t. Millico s.v.), Rincon 5.5, Meité 6, Ola Aina 6 (dal 25′ s.t. Edera 5.5); Belotti 6.5, Verdi 5 (dal 14′ s.t. Berenguer 6).


LAZIO (3-5-2): Strakosha 6; Patric 6 (dal 45′ s.t. Anderson s.v.), Acerbi 6.5, Radu 6; Lazzari 6.5 (dal 45′ s.t. Bastos s.v.) , Milinkovic-Savic 6, Parolo 6.5, Luis Alberto 7.5, Jony 6 (dal 14′ s.t. Lukaku 6.5); Caicedo 5 (dal 14′ s.t. Correa 6.5), Immobile 6.5.

I MIGLIORI

Belotti: il migliore dei suoi e non solo per il gol. Difficile valutare positivamente la prestazione di un calciatore del Torino, ma il ‘gallo’ ci mette sempre l’anima e oltre alla freddezza del rigore vince molti contrasti per fare salire la squadra, che difficilmente ha superato la linea di centrocampo.

Luis Alberto: lo spagnolo offre una prestazione delle sue, dimostrandosi ancora una volta il migliore in campo dei suoi e, in questo periodo particolare, anche il più brillante. I suoi dribbling e i suoi passaggi sono spesso illuminanti; decisivo nel gol di Immobile.

I PEGGIORI

Verdi: un’altra partita deludente, sono ormai troppe quelle del suo campionato. Il Torino ha investito una cifra importante su di lui, che però non ha momentaneamente rispettato le aspettative. Lo stop per lui non ha cambiato nulla e appare spesso spento.

Caicedo: ha la sua chance visto l’affaticamento di Correa, ma la spreca malamente. L’attaccante sfodera una brutta prestazione e becca pure il cartellino giallo, che mette in seria difficoltà Inzaghi per il prossimo turno contro il Milan, dato che il tecnico dovrà fare a meno anche di Immobile.

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