Chievo, Meggiorini: “Nessun rispetto. Volevano farmi dire di no”
Riccardo Meggiorini, attraverso il quotidiano l’Arena, ha analizzato il suo recente addio al Chievo e spiegato il perché ha rifiutato il prolungamento di contratto con i gialloblu.
“Credo nel rispetto delle persone – afferma Meggiorini -, quel che negli ultimi tempi è invece venuto meno. In passato ogni questione veniva risolta col dialogo e in tutta serenità. Ma non ora. E senza fiducia è dura andare avanti. Io al Chievo tenevo davvero, questo sia chiaro. Me ne vado senza nessun rimpianto, perfettamente a posto con la mia coscienza.
“La proposta del Chievo per il prolungamento – continua -, per come mi è stata presentata, in realtà è stata fatta solo perché dicessi di no. Senza tenere conto che un anno fa accettai di dimezzarmi l’ingaggio. Chiesi solo che mi venisse allungato il contratto di due anni. Il Chievo si fermò ad uno. Eppure non credo fosse una richiesta così pretenziosa. In ogni caso i soldi non c’entrano nulla”
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