Sagramola a Repubblica: “Centro sportivo, a Torretta c’è un problema”
L’amministratore delegato del Palermo, Rinaldo Sagramola, è stato intervistato da Francesco Cortese per Repubblica e ha parlato dei progetti in vista della stagione 2020/21, non solo quelli calcistici.
“La Serie C è un campionato molto complicato – afferma – . Quest’anno il mercato sarà molto condizionato. Al momento possiamo trattare solo con calciatori non impegnati. Allenatore? Ogni volta che ci viene accostato un nome si crea un problema. Per ora aspettiamo, abbiamo letto di tutto ma non smentiamo”.
Capitolo stadio: “Diciamo che c’è un confronto tra posizioni diverse. Un altro impianto per giocare? Non è una provocazione, ma non è neanche altro. Noi dobbiamo preoccuparci di iscrivere la squadra al campionato. Se avremo la disponibilità del “Barbera” è evidente che sia la sede naturale del Palermo”.
E sul centro sportivo, dice: “Torretta, tra le opzioni possibili, è il comune più vicino alla città. Ma c’è un problema: il terreno che abbiamo individuato è confinante con un campo di proprietà comunale la cui disponibilità è propedeutica allo sviluppo del progetto. Aspettiamo che il comune emani il bando per la concessione degli impianti sportivi. Se riusciremo ad aggiudicarci la gestione di quel campo, la scelta su dove costruire il nuovo centro sportivo sarebbe praticamente scontata”.
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Se riuscirete ad aggiudicarvi il bando? Siete esperti in questo, non ci sono dubbi.
Il problema non è a Torretta, ma a Palermo, nella sede di una società senza una lira…