Turris, questione stadio risolta: indicato il “Partenio” di Avellino
La Turris risolve la “grana” stadio e si iscriverà alla prossima Serie C. In attesa di risolvere la questione legata al “Liguori” di Torre del Greco, la formazione campana completerà la propria iscrizione dopo aver indicato (entro oggi) come impianto in deroga lo stadio “Partenio-Lombardi” di Avellino. Il comune irpino ha infatti concesso la licenza d’uso alla Turris, che però dovrebbe provvedere già entro la fine d’agosto a presentare la richiesta di cambio di sede per tornare sin da subito al “Liguori”.
IL COMUNICATO
Stadio in deroga: indicato
il “Partenio-Lombardi” di Avellino
Alla scadenza odierna del termine per la comunicazione alla Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi della Figc di un impianto “in deroga” sul quale svolgere provvisoriamente l’attività ufficiale – al fine della concessione della Licenza nazionale per il campionato di serie C 2020-2021 -, la S.S. Turris Calcio comunica di aver indicato lo stadio “Partenio-Lombardi” di Avellino, avendone acquisito licenza d’uso unitamente alle licenze e certificazioni ex articoli 68 e 80 del Tulps ed al Nulla-osta della competente prefettura, con riserva tuttavia di presentare, già nel corso del mese di agosto, l’istanza per l’immediato cambio di sede e la richiesta di Licenza nazionale per lo stadio “Liguori” di Torre del Greco.
La società, pertanto, ringrazia il Comune di Avellino nella persona del sindaco Gianluca Festa, l’Us Avellino nella persona del presidente D’Agostino, la prefettura di Avellino, così come l’amministrazione comunale di Torre del Greco (il sindaco Palomba ha personalmente accompagnato la dirigenza a tutti gli incontri susseguitisi nelle ultime settimane) ed i referenti politici locali e regionali che hanno partecipato – dopo tanti rifiuti incassati da altre città – alla mediazione istituzionale con il capoluogo irpino, fondata sull’assunto che lo stadio “Partenio-Lombardi” occorresse alla Turris come soluzione di appoggio del tutto temporanea.
“La Turris il suo campionato di C, dopo ben 19 anni di attesa, lo disputerà al ‘Liguori’ – ribadisce infatti il presidente Colantonio -. Confidiamo nel rapido conseguimento dell’ultima certificazione relativa al manto erboso sintetico, non avendo motivo di mettere in dubbio i tempi di rilascio indicatici dal Comune di Torre del Greco e dalla società incaricata dell’istruttoria presso il laboratorio Fifa accreditato”.
La S.S. Turris Calcio ringrazia altresì il Comune, la Questua e la Prefettura di Potenza, nonché la locale società Potenza Calcio, in quanto aveva acquisito tutta la documentazione atta a poter indicare anche lo stadio “Viviani” come impianto “in deroga”. La scelta ricaduta su Avellino, oltre che su motivi logistici, si fonda anche su quei principi di coesione e collaborazione tra le società della Campania che il presidente Colantonio aveva invocato nei precedenti interventi.
La S.S. Turris Calcio ringrazia, infine, il Comune di Monopoli e la locale società di calcio S.S. Monopoli 1966 per la disponibilità manifestata nel concedere, nell’eventualità, lo stadio “Veneziani”.