Trapani, Petroni: “Lunedì visite mediche e tamponi”. E sul futuro…
Il patron del Trapani, Fabio Petroni, è stato intervistato per La Gazzetta dello Sport dopo un lungo silenzio e ha assicurato che lunedì si ripartirà in vista della prossima stagione.
“Lunedì si comincia, verranno fatte le visite mediche ed eseguiti i tamponi – afferma – . Sul futuro, una cosa è certa: non accetteremo soluzioni che portino a indebolire o far fallire il Trapani“.
“Noi finora ci abbiamo messo un milione e 150 mila euro – continua – . Solo tra luglio e agosto circa 300 mila: 150 per finire la stagione e 157 che, aggiunti ai 400 avuti dalla Lega, ci hanno consentito di iscrivere la squadra”.
Petroni prova anche a spiegare il perché del ritardo sul pagamento degli stipendi che in pratica è costato la retrocessione al Trapani: “Come Alivision eravamo in gravi difficoltà per via della crisi in quel momento del trasporto aereo. Nessuno ci è venuto in aiuto. È andato a vuoto il tentativo, attraverso il direttore Mangiarano, di convincere chi doveva avere quei soldi a rinunciare al 10-15 per cento, con l’impegno a soddisfare quanto dovuto con 15 giorni di ritardo”.
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