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Gravina: “Mille spettatori sono pochi. Vogliamo riaprire a più gente”

Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, è stato intervistato per Radio Anch’io Sport e ha parlato del tema caldo del momento: la riapertura parziale degli stadi. Un primo passo è stato fatto e 1000 spettatori sono stati già ammessi ad alcune partite di Serie A.

“C’è un’esigenza generale del nostro Paese, quella di tornare alla normalità – afferma- . Vogliamo tutti riprendere la cadenza della nostra vita in tutti i settori. È necessario tornare a coltivare le nostre passioni. Non c’è nulla ancora di graduale, 1000 spettatori sono pochi, ma è comunque importante ripartire, anche in B e C. Il calcio ha dimostrato grande responsabilità e con i comportamenti ha anche dimostrato di meritare fiducia. Vogliamo riaprire gli stadi a sempre più gente“.

La gradualità deve essere proporzionale – continua – altrimenti ci sarebbero tanti problemi, anche nelle Serie minori. Il rispetto del distanziamento sociale è fondamentale“.


Gravina parla anche della difficile situazione che sta vivendo il calcio dilettantistico: “Sappiamo tutti che far ripartire il calcio a giugno è stato molto impegnativo. La ripartenza di questa stagione ci preoccupa ancora di più. Il mondo dilettantistico è sfiduciato in questo momento, qualcuno medita di abbandonare, ma non ce lo possiamo permettere. Il mondo professionistico vive uno dei suoi momenti più drammatici dal punto di vista economico”.

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