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Mirri agli Amici Rosanero: “Vincere il campionato? Io ci credo. Il budget… “

Parla Dario Mirri. Il presidente del Palermo è protagonista di una diretta Facebook sulla pagina di “Amici Rosanero” (l’associazione che riunisce gli aderenti alla “quota popolare” del club), rispondendo alle domande pervenute nei giorni scorsi al direttivo dell’associazione.

ORE 18.37 – Introduce la diretta il prof. Carlo Amenta: “Abbiamo proposto a Dario Mirri di fare una diretta per rispondere alle domande dei soci rosanero, permettendo a tutti i tifosi di collegarsi ed ascoltare. Abbiamo raccolto delle domande e le gireremo al presidente. Garantiamo che non ci sarà nessuna censura”.

ORE 18.40 – Dario Mirri: “Ho voluto fare questo incontro nonostante i risultati ci facciano soffrire, doppiamente. Ho chiesto di non conoscere prima nessuna delle domande (anche se le immagino…). Questa è una casa di vetro, ho detto. E mantengo l’impegno con totale onestà. Sono pronto a rispondervi”.


ORE 18.43 – Interviene Fabrizio Giambona: “Voglio sottolineare che Amici Rosanero, non è “amici di Dario Mirri”. L’associazione nasce per riunire coloro che condividono la passione rosanero. Noi siamo amici ma soprattutto soci del Palermo, ma pronti a contestare quando sia necessario”.

ORE 18.46 – Sui prezzi di Palermo – Turris. Mirri: “Non c’è nessuna prevaricazione ovviamente, ma si è fatta una scelta in funzione della quantità dell’offerta. Il mercato è fatto da domanda e offerta. Ho delle responsabilità nei confronti della società e dell’assemblea dei soci. Magari la valutazione è sbagliata… ma sottolineo che l’offerta è limitatissima. Avrei voluto la stessa ‘passione’ anche per la questione del canone dello stadio: aprire lo stadio ci costa 20 mila euro a partita. E’ stata fatta una scelta a protezione della società”.

ORE 18.49 – “Avevamo pensato e pensiamo di mettere in vendita degli abbonamenti, ma non è stato possibile fin da subito per motivi tecnici. Ma non ritengo depositario di alcuna verità”.

ORE 18.51Sulla concessione dello stadio: “Stiamo combattendo, sul canone e sulla pubblicità. Ci sono ancora dei problemi. La società si sente sola e non è sostenuta dall’amministrazione, come alcuni immaginano. Speriamo di non dover litigare con il Comune ed arrivare una soluzione. Non capisco l’obiettivo di questa caccia al Palermo. Speriamo di firmare la concessione al più presto. Ma la strada è in salita”.

ORE 18.52 – Sull’inizio dell’avventura rosanero: “Nel febbraio 2019 abbiamo fatto una scelta di cuore, se mi avessero proposta la stessa cosa con un’altra squadra non l’avrei mai fatto. Differenza tra tifoso e imprenditore? Un conflitto perenne. Se io non parlo è perché mi rendo conto di avere delle responsabilità. Mi mordo la lingua per 90 minuti e mi dispero quando il Palermo non vince. L’obiettivo è tutelare la società. E ho una cieca fiducia in Rinaldo Sagramola; è una garanzia per tifosi, società e suoi investitori”.

ORE 18.55“Se penso di vincere il campionato? Io penso di sì. E io ci credo ora che siamo ultimi. Tra 8 mesi è facile salire sul carro. L’anno scorso ovviamente avevamo un dovere, ma in Serie C è difficile… anche il Bari l’anno scorso non c’è riuscito. Il girone C è davvero difficile. Noi partiamo con un ulteriore handicap, ma stiamo costruendo. Poi si può indovinare e sbagliare”.

ORE 18.57Sull’attaccante: “E’ chiaro che queste non sono mie competenze. Zamparini alle volte quando parlava destabilizzava. Per queste scelte ci sono le persone che si assumono la loro responsabilità. Io e i soci abbiamo fatto un investimento. Poi se le punte nostre sono più deboli di altre… non fatelo dire a me. E fare il giudizio oggi dopo sole 4 partite sarebbe troppo facile. La squadra avverte la responsabilità, ma diventa positiva solo se i tifosi ci credono. L’anno scorso Ricciardo sembrava Ibrahimovic; quest’anno è arrivato Luperini e sembrava una cosa da niente. Se io parlassi rovinerei tutto”.

ORE 19.00 – Sul progetto e sulle cifre del budget: “Si è fatta confusione sui numeri dell’investimento. Abbiamo previsto un budget in sede di gara, con un valore di produzione da 10 milioni. Dopo il Covid abbiamo rivisto con Di Piazza il budget: i ricavi si dovrebbero ridurre da 10 a 8, ma abbiamo ribadito un investimento da 6 milioni, prevedendo 2 milioni di ricavi. Ma i 6 milioni servono per mantenere la differenza fra costi e ricavi, non per comprare i giocatori. Nessuno ha detto che avremmo comprato giocatori per 6 milioni. Nessun passo indietro della holding. L’investimento è stato mantenuto, ma i ricavi si sono ridotti. Le cifre sono agli atti, non sono chiacchiere”.

ORE 19.04 – “Il progetto è quello e resta. Noi lo stiamo mantenendo, ma dire oggi che andremo certamente in Serie B è da incoscienti. Nemmeno Inter e Juventus possono dire che vinceranno certamente lo scudetto. L’inizio è da incubo, ma è successo. Non buttiamo tutto a mare. Se il bambino che cade lo si lascia per terra è finita. Aiutiamolo e sosteniamolo nella sua crescita. La sconfitta del Palermo è un lutto, noi ci stiamo male. Noi dobbiamo avere la coscienza a posto e l’abbiamo: abbiamo fatto l’investimento e ora ci aspettiamo i risultati”.

ORE 19.08 – “Se la campagna acquisti è deludente e abbiamo sbagliato i giocatori è un fatto di responsabilità. Ma i tifosi hanno la responsabilità di sostenere la squadra. Dagli errori sicuramente si impara. Ci hanno detto di essere partiti in ritardo e poi abbiamo perso a Bisceglie… penso ci siano delle soluzioni che ci sfuggono. E’ importante lo spirito. Il campionato lo abbiamo iniziato per vincerlo… sennò non avremmo investito 6 milioni. Nulla nella vita è impossibile: questa squadra può crescere. Non credo che i giocatori del Bisceglie e del Teramo siano inferiori”.

ORE 19.12 – “Se abbiamo aspettato Boscaglia? Sì, anche perché i giocatori che sono arrivati rispettano le sue indicazioni: Castagnini e Sagramola hanno individuato giocatori coerenti. Quanti allenatori hanno rifiutato la panchina? Direi una sciocchezza, non lo so. La punta? Non penso che i problemi siano legati a un singolo giocatore e non credo che esista la punta da 15 gol in Serie C. Il Bari aveva Antenucci? Saraniti ha giocato in Serie C per tanti anni, ma non hai la certezza che i gol non li faccia… non è matematico. Altrimenti sarebbe facile. Noi l’abbiamo preso con la speranza che i gol li faccia”.

ORE 19.15Sul centro sportivo e sugli allenamenti: “Il centro sportivo è un elemento fondante, per me avviare il progetto vale una promozione, decisivo per lo sviluppo della società. Gli infortuni? L’anno scorso ci allenavamo a Carini e infortuni non c’erano stati e comunque a Carini stiamo facendo un investimento per migliorare il campo. Il Tenente Onorato? A Zamparini non hanno mai chiesto costi extra, a noi hanno chiesto il rifacimento della pista, per un costo di 480 mila euro. E da Roma è arrivata comunicazione che dovevamo andare via. E’ inaccettabile”.

ORE 19.22 – Ancora sul nuovo centro sportivo: “Di Piazza ci ha detto che non intende fare un nuovo investimento, ma comunque lo realizzeremo. Il terreno è di 4 ettari e siamo pervenuti ad un’intesa col privato. Aspettiamo il comune di Torretta per il bando ed eventualmente aggiudicarci il campo comunale; altrimenti l’investimento sarebbe insostenibile. Perché non allenarsi sempre allo stadio? Perché la dirigenza ritiene che questo devasti il campo in vista delle partite. Al momento stiamo alternando i due campi, in attesa del centro sportivo”.

ORE 19.25 – La difficoltà maggiore da presidente? Ottenere i risultati: il risultato finale è sempre quello che conta. Ma non sempre i risultati dipendono da me. Se io sarei mai interessato a fare il socio di minoranza? Abbiamo messo 15 milioni di capitale sociale. Nei prossimi anni investiremo questi soldi e il Palermo sarà l’unica società d’Italia senza debiti. Finché il capitale sociale da investire ci sarà speriamo di raggiungere risultati. Ci rendiamo conto che il valore della società è importante e con Di Piazza abbiamo condiviso di versare tutti i 15 milioni. Lo faremo nei prossimi mesi per dare forza alla società”.

ORE 19.29 – “Se ho contattato altri imprenditori palermitani per un loro ingresso in società? Non stiamo facendo nulla di tutto ciò. Io e Tony Di Piazza andiamo avanti insieme nel nostro investimento, finché abbiamo le forze per sostenerlo. Ovviamente se domani arriva il miliardario, è chiaro che un rafforzamento della società è meglio averlo che non averlo”.

ORE 19.31 “Se con Di Piazza ci siamo chiariti? Di Piazza ha dichiarato di voler proseguire. Rimangono alcuni punti di distanza. Sul discorso di essere informati, lui ritiene di dover essere informato. Io invece no: credo in una società con responsabilità, basata su deleghe e controllo, nel rispetto dei ruoli. Paparesta? Il contratto è scaduto il 30 giugno scorso: Tony Di Piazza aveva insistito per trovare una soluzione e si sta lavorando per soddisfare la sua esigenza di avere un soggetto che possa controllare la gestione della società. Il Palermo è una casa di vetro e con buona pace dei giornalisti… credo che i soci abbiano più diritto di partecipare in questo spazio e che i tifosi possono seguire le cose prima di tutti gli altri”.

ORE 19.35“Nuovo stadio? La verità è che lo stadio comunale insiste su un terreno che non è del comune. E siamo solo noi che chiediamo informazioni. Lo stadio di proprietà è un anello decisivo per lo sviluppo del club e pensiamo che potrebbe essere restaurato. Anche Zamparini aveva abbandonato l’idea per andare allo Zen perché si era scontrato con la burocrazia. Il problema della soprintendenza ora è superabile e lo stadio può diventare un luogo funzionale. Un canale tv per il Palermo? I costi di produzione sono troppo alti, investiamo sui social; siamo i secondi in Italia ad avere un podcast”.

ORE 19.40 – “L’onestà e il controllo non mancheranno. Mi auguro ora di realizzare i risultati sportivi che auspichiamo, ma di farlo con un metodo più solido. Sarò integralista: se non tifi Palermo, non sei palermitano. E per un progetto vincente non credo che sia necessario che Mirri sia visibile. Alle volte i miei interventi sono stati travisati (come ad agosto). Ma abbiamo fatto tanto lavoro che la gente non vede. Penso che il Palermo sia un progetto concreto: poche chiacchiere, tanti fatti”.

ORE 19.44 – Sul bando di assegnazione del titolo sportivo: “La gara è stata vinta perché il nostro progetto era imbattibile. Ho chiesto al sindaco di pubblicare le fantomatiche lettere degli altri; nessuno lo ha fatto. Dentro a quelle buste, a me risulta che non c’era nulla. Chiacchiere. Orlando non mi ha fatto nessuna cortesia. Ferrero che progetto ha presentato? Due pagine. I terzi soggetti devono dare l’adesione per motivi di privacy. E non l’hanno fatto, guarda caso. Poi è chiaro che non sono un benefattore e non butto i soldi dalla finestra, perché il Palermo non è un giocattolo. Ma l’investimento dei 2,8 milioni l’avrei fatto solo per il Palermo”.

ORE 19.48 – Sugli store: “Ci siamo trovati uno store in Via Maqueda con il logo del vecchio Palermo, ma non so quale fosse il loro accordo. Noi crediamo nel merchandising, ma con un controllo diretto della società. Venerdì aprirà il nuovo store accanto al bar. Anche la polisportiva virtuale ha avuto un rallentamento, ma noi ci crediamo”.

ORE 19.51 – “Se rifarei il ritiro a Petralia? Fare amichevoli? Ribadisco non compete a me. Ma non penso sia questo il motivo per cui abbiamo perso con il Bisceglie (per fare un esempio). Riconosco delle difficoltà, ma l’eventuale ritardo non penso sia il motivo. Quale partita farei rigiocare al Palermo? La finale di Coppa Italia di Roma. Sarebbe stato il coronamento di un sogno di 40 mila palermitani”.

ORE 19.55 – “La strategia per promuovere il marchio Palermo? Vincere ma facendo investimenti di lungo periodo; altrimenti sarebbe una vittoria effimera. Ad esempio: tutti parlavano quando andavamo in trasferta in pullman, ora che andiamo in charter non dice niente nessuno. Noi siamo falliti più volte perché non avevamo strutture. Una struttura è un patrimonio, un valore. Questo garantisce il futuro della società, più dell’attaccante. E se arriva lo sceicco? Se arriva, sono l’uomo più felice del mondo. Il Palermo non è di Mirri o Di Piazza, ma parliamo dei fatti. Noi ci siamo presentati, gli altri solo chiacchiere”.

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65 thoughts on “Mirri agli Amici Rosanero: “Vincere il campionato? Io ci credo. Il budget… “

  1. Quindi non si prende un giocatore con la speranza che i gol li faccia, ma che i gol li abbia già fatti e sia capace di farli!
    Manco la Longobarda era arrivata a tanto

  2. La verità è che voi tifosi (che poi non siete affatto tifosi), vi meritereste come Presidente “Ninu u ballerinu”. Il vero male di Palermo sono alcuni palermitani. C’è poco da fare!

    1. Aggiungo “falsi palermitani”, perchè per i Palermitani veri esiste soltanto il Palermo! Vi rispedirei tutti nei paesini di cui siete originari!

  3. “Ma i 6 milioni servono per mantenere la differenza fra costi e ricavi, non per comprare i giocatori. Nessuno ha detto che avremmo comprato giocatori per 6 milioni”. 6 ottobre 2020 Rinaldo Sagramola, amministratore delegato: “Era stata destinata una cifra significativa per la costruzione di questa squadra, circa sei milioni di euro solo destinati a quello ed è l’importo che è stato investito”. Ogni singola parola di questo signore viene smentita dai fatti. Nonostante ciò parla con l’arroganza e la supponenza di chi crede veramente di essere migliore di chiunque altro. Un po’ come i suoi più accaniti sostenitori, per non dire amici che ormai sto termine è inflazionato, che distribuiscono patenti di autenticità a destra e a manca.

        1. Non ti ritieni depositario della verità assoluta, ma dai dell’arrogante e supponente ad un Signore, vero tifoso del Palermo.
          Ti meriti uno come Zamparini, che di arroganza e supponenza ne faceva uno stile di vita.

          1. Addirittura Signore con la S maiuscola, va bene che lo chiamo messia ma forse qui si sta esagerando. Parola del Signore.

          2. signore un tubo! Uno che si prende un titolo gratis dietro promesse che smentisce l’indomani e’ tutto fuorche’ un signore!

  4. Vorrei ricordare al presidente mirri che lo stadio nei terreni dell’attuale velodromo fu stoppato dalla burocrazia xché la legge impediva che ci fossero delle compensazioni edilizie tipo costruire ad esempio case da rivendere per rientrare dall’investimento fatto ,comunque inviterei il presidente a voler guardare al prg dove già ci sono dei terreni adibiti a uso impiantistico sportiva, vedi terreno della bandita ,e basta con la farsa della ristrutturazione del Barbera che dovrebbe essere ridimensionato nella capienza

  5. Da questa intervista si evince che per MIrri che se le cose vanno male è per colpa delle istituzioni che non aiutano la società(concessione gratis dello stadio 2019/20-2020/2021..) , e sulle varie vicissitudini sportive (campo d’allenamento ,provini per rimanere in squadra,ritiro estivo in un campo non regolamentare ,mancanza di amichevoli,decisioni di mercato) non sa nulla perchè non è di sua competenza…….,.
    Caro presidente Mirri ma se lei non si occupa della parte sportiva e se in quella amministrative dice che non succede nulla perchè le istituzioni bloccano tutto ,ma allora lei nel Palermo calcio cosa fa??????

    1. che poi poveretto capitano tutte a lui… Il ministero della difesa vuole rifatto il tenente onorato di mafia e soverchiaria, il comune gli aumenta il canone.. ma poveretto. Lui vorrebbe pagare tanto ma se poi gli fanno i dispetti non puo. Come la squadra… non potendo salire quest’anno perche’ c’era il Bari, non potendo sapere cosa serve di preciso, intanto in campo mandiamo Saraniti e poi si vede. Azz che programmazione!

  6. Vorrei ricordare al presidente mirri che lo stadio nei terreni dell’attuale velodromo fu stoppato dalla burocrazia xché la legge impediva che ci fossero delle compensazioni edilizie tipo costruire ad esempio case da rivendere per rientrare dall’investimento fatto ,comunque inviterei il presidente a voler guardare al prg dove già ci sono dei terreni adibiti a uso impiantistico sportiva, vedi terreno della bandita ,e basta con la farsa della ristrutturazione del Barbera che dovrebbe essere tra l’altro ridotto nella capienza e di molto da quanto detto da sagramola

  7. Quanta ipocrisia quante bugie!e tutti questi attestati di stima a Sagramola mi fanno vomitare .facevo lamministaratore delegato e se sbagliavo il proprietario mi mandava a casa o se avevo dignità (vero Sagramola??)davanti a risultati del genere mi sarei già dimesso mirri piantala di prendere in giro i palermitani

      1. Guarda io lo rimpiango eccome Zampa quale presidente è stato migliore? Che città riconoscente quando ritorneremo nell’olimpo del calcio e con fior di giocatori? Ma finiamola. che riconoscenza che avete per una persona che anche se ha sbagliato non gli viene riconosciuto tutto ciò che ha fatto di buono in questa città contro tutto e tutti.

          1. Parlano i fatti nn c’è bisogno di essere lekkini come te che difendi il signor nessuno che ci sta prendendo in giro….affermando ancora che ha speso tanti soldi quest’anno e la squadra andrà in B….P.S. cambiati nick xkè il soprannome di Montesano nn ti calza x niente

  8. Tante cag….e tante ca….in una conferenza stampa di un presidente di una società di calcio non penso di averle mai sentite manco Massimino diceva ste cazz… siamo al ridicolo

      1. sono uguali, solamente che Zamparini ha investito molto inizialmente e ci ha fatto vedere 8 aani di calcio nell’Olimpo + altri 4 anni meno prestigiosi in A. In B ci ha fatto vincere 2 camppionati sui 4 disputati. Mirri invece non ha mantenuto le promesse (almeno Zamparini all’inizio lo ha fatto) e non ci fara’ vedere mai la seria A. Se per miracolo dopo non si sa quanto si dovesse raggiungere, ce la farebbe fare come il Benevento al suo esordio in A

  9. Certo, essere tifosi significa farsi prendere in giro, chi non è d’accordo con questa società non è vero tifoso.
    Smettiamola di nascondere il sole con una rete, la realtà che questi non hanno soldi e sperano forse in un miracolo.., Mirri non sa niente, non si occupa della questione sportiva, sa che vuole lo stadio gratis e le istituzioni non vogliono accontentarlo………..

  10. Non ti ritieni depositario della verità assoluta, ma dai dell’arrogante e supponente ad un Signore, vero tifoso del Palermo.
    Ti meriti uno come Zamparini, che di arroganza e supponenza ne faceva uno stile di vita.

  11. Meno male che la maggior parte dei tifosi non la pensano come voi ! Questo è il mio pensiero e sono convinto che le cose andranno meglio tra qualche settimana. A quel punto, la maggior parte di voi salirà sul carro del vincitore o tornerà a tifare le strisciate……

    1. se andra’ meglio non vi sara’ nulla da festeggiare. Vi sarebbe da festeggiare se si dovesse giocare il campionato con la prima e giocarsi bene una finale ai playoff per fare una squadra formidabile ill prossimo anno nel caso in cui non riesca per un pelo quest’anno. Cio’ non succedera’ e anche se dovesse arrivare terzo senza giocarsi la promozione non vi sara’ nulla da festeggiare. Siamo il Palermo in lega pro, vincere era il minimo!!!

  12. Io sono tifoso del Palermo ma questa non è stata un intervista per lo più un monologo pattuito con la controparte in tutti gli argomenti da trattare e da evitare

  13. Bene, ora andate a prendervi il caffè offerto dal vostro amico Mirri.
    Non preoccupatevi, è gratis.
    Rivolto agli strenui e ciechi difensori di Mirri

  14. No vabbè lasciamo perdere che è meglio. Sostenere ancorauna volta che non abbiamo bisogno di una punta è nuovamente una dichiarazione di presunzione e incapacità ed è veramente sconcertante. Continua a sostenere di avere speso 6 milioni…ripeto perseverare è diabolico e lui certamente lo è. Poi se la proprietà continua a non fare il mea culpa beh non c’è più niente da dire…buona retrocessione incapace, goditi da solo in gradinata il tuo giocattolino perchè sia noi tifosi che tutti gli addetti ai lavori non capiamo niente di calcio mentre tu e i tuoi collaboratori siete geni.E i lekkini continuano ad osannarlo.

  15. Strano che tutti questi signori che da zamparini si sono assuppa ti di tutto e di più ora alzano la testa… Saranno tifosi della serie A?

    1. si, confermo.
      Sono tifosi della seria A, al massimo, turandosi il naso, della B.
      Quindi, presumibilmente, sono tifosi della zamparinese, certamente non del Palermo.

    2. guarda che quando c’era da dirne 4 a Zampa tranquilli che l’ho fatto, solo che c’è un abissale differenza eravamo una signora squadra che vinceva con le grandi e faceva le coppe europee con fior di giocatori….no Lucca e company….

  16. ANZICHE’ SCIARRIARRIARVI COME I PICCIRIDDI TIFATE PER LA NOSTRA AMATA SQUADRA ED INCORAGGIAMOLA DA VERI TIFOSI. IO RIBADISCO CHE SONO SICURO CHE TRA UN MESE DISCUTEREMO DI UN PALERMO TRA LE PRIME POSIZIONI E SAREMO TUTTI CONTENTI

  17. Ha investito 6 milioni, nel senso che c’acchianò di sopra con la macchina??? Per cortesia, il valore di questa “squadra ” lo da la classifica… per inciso, molte società i 1000 biglietti li regalano a scuole calcio o enti benefici, non cercano di accucchiare gli spicci….

  18. Mi pare di ricordare che l’Atalanta dei miracoli di Gasperini ( ennesimo allenatore trombato dal vs idolo zamparini) perse le prime cinque partite. Scommetto che a Bergamo nessuno fiatò contro Percassi o Gasperini stesso.
    Ma a Palermo siamo migliori, si vede.
    Il bello è che, peraltro, alternative a Mirri non ce n’erano, e che lui è (da quello che si evince dall’intervista) cmq pronto a cedere, o fare partecipare, al primo investitore serio che dovesse bussare.
    Pertanto, di cosa blaterate, lekkini di zamparini?

    1. Solo che l’Atalanta è stabilmente ai primi posti della serie A.
      Il Palermo, invece, è in C e fa ridere pure.
      Senti, continua a difendere il tuo amico

  19. A MIRRI va riconosciuto di essere una persona perbene. Detto questo, spero che qualche persona solida economicamente si innamori dei colori rosanero e ci faccia fare il salto di qualità perché il livello cui il Palermo può arrivare con MIRRI è questo (per sua stessa pregressa ammissione) . Purtroppo nel calcio di oggi la disponibilità economica è tutto…essere tifosi e persone perbene non basta.

    1. Ma infatti nessuno ha mai messo in dubbio l’integrità della persona Mirri.
      Nessuno a mai detto che non è una persona per bene

  20. Rare tracce di verità. Quanto segue l’ho appreso anche leggendo con attenzione le dichiarazioni dello stesso Dario Mirri. Dunque, in estrema sintesi: Estate 2019, Mirri vince il bando, grazie soprattutto all’appoggio finanziario di Di Piazza (e all’assenza di altri contendenti- Ferrero, Colella, agenzie di viaggio – solo teatro, il Palermo non ‘fa gola’ proprio a nessuno). La ‘luna di miele’ dei due dura appena un mese, poi diventa di fiele. Al momento non si parlano neanche attraverso avvocati. Anche perché, sostiene infatti sempre Mirri, Di Piazza in un anno ha già  cambiato ben quattro avvocati. Gennaio/febbraio 2020, la SSD Palermo va bene, la promozione tra i professionisti sembra a portata di mano, i veri tifosi rosanero (non più di 5mila, semper Mirri dixit) iniziano a sognare. Il tanto decantato ‘progetto’ inizia a prendere forma, poi però ,una mattina, il Presidente riceve una telefonata da un notaio di Roma: c’è un imprenditore che vorrebbe rilevare il Palermo ed ha intenzioni serissime. Mirri si precipita a Roma, puntualissimo nello studio notarile. E si ritrova davanti Tacopina, con il suo bel cravattone, giallo. ‘Stacco’ degno senz’altro del miglior Vanzina (Carlo).

    1. e xkè nn ha ceduto la società a Tacopina? ve lo dico io? xkè gli avrà chiesto tanti di quei soldi che lo ha fatto scappare dall’altro lato della Sicilia dove vedrete se riuscirà a comprare farà talmente bene che tt i lkkini della mirrianese si morderanno le mani come fecero i catanesei quando noi eravamo nell’elite del calcio con il grande e unico Zampa

      1. Te lo spiego io perchè ha scelto l’altro lato della Sicilia….. Il Catania calcio possiede torre del grifo, struttura all’avanguardia del valore di circa 40 mil di euro. Il Palermo invece ha soltanto degli pseudo tifosi che pretendono Messi ma quando si tratta di spendere5 euro in più di biglietto si lamentano

        1. SPIEGAMI COME HANNO FATTO AD ISCRIVERE IL CATANIA CON TUTTI I DEBITI CHE HANNO? E COME HANNO FATTO AD ACQUISTARE FIOR DI GIOCATORI? LA COSA I PUZZA E PARECCHIO

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