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Boscaglia: “Non dobbiamo esaltarci troppo. Niente turnover forzato”

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L’allenatore del Palermo, Roberto Boscaglia, interviene in conferenza stampa per presentare la sfida contro la Viterbese, recupero dell’8a giornata di Serie C.


ORE 12.10 – “Non cerco rotazioni ma voglio mettere la squadra che mi dà garanzia di corsa. Qualche giocatore può rifiatare, così come qualcuno può fare tante partite di fila. Niente turnover forzato ma solo cambi mirati. In queste ultime due partite ho lavorato su quello che ho visto, ho parlato nei post-partita sulle sensazioni che ho avuto. Gli elogi dopo la Turris ci stavano, avevamo fatto una grande partita. Contro il Monopoli non mi è piaciuta qualcosa negli ultimi 25/30 minuti. I ragazzi hanno capito il perché”.

ORE 12.13 – “A che percentuale siamo? Abbiamo bisogno di limare qualcosa e recuperare qualche giocatore al 100%. Siamo sulla strada giusta, avevo previsto questo percorso. Nelle ultime gare abbiamo fatto molto bene. Sono molto contento ma ancora c’è tanto da fare”.


ORE 12.15 – “Puntare al quarto posto entro dicembre? Dobbiamo puntare alla prossima gara. Avevamo avuto un filotto importante, poi abbiamo perso con la Turris. Bisogna pensare gara dopo gara, lo penso realmente. Non ci possiamo permettere altri scivoloni visto l’inizio di stagione. Contro la Viterbese vogliamo i tre punti, anche se non sarà facile. Palermo è una squadra per stare ai piani alti, abbiamo degli obiettivi, non possiamo nasconderci. La classifica di 4/5 settimane fa non ci apparteneva, ora ci stiamo avvicinando”.

ORE 12.17 – “La Viterbese è una squadra fisica, con spazio sanno giocare. Noi dobbiamo essere un Palermo aggressivo e che sappia giocare a calcio. Potrebbe essere una partita “trappola”. Guardandola da fuori vedo una squadra forte, che ha perso l’ultima in casa, immaginatevi come possa venire qui”.

ORE 12.20 – “La Viterbese viene da un cambio d’allenatore, hanno perso l’ultima gara, potrebbero cambiare. Dobbiamo guardare a noi stessi ed essere pronti a tutto. Bilacio dell’ultimo periodo? Molto positivo, lo dicono le prestazioni, non solo i punti in classifica. Le difficoltà ci hanno compattato ma non è finita. Dobbiamo pensare alla Viterbese, poi a quella successiva. Non dobbiamo esaltarci troppo come non ci siamo depressi prima. A Catanzaro, col Catania e con la Turris abbiamo fatto partite eccellenti nonostante i pochi punti guadagnati. Non dobbiamo farci influenzare dai risultati”.

ORE 12.23 – “Somma? Dopo Terni ha avuto un problema, per questo non ha giocato. Lo dobbiamo valutare per la Viterbese, è disponibile. Bisogna valutare anche altri giocatori. Peretti? Sarà con noi, lo convoco. Ha avuto un affaticamento”.

ORE 12.24 – “Corrado ha avuto un piccolo fastidio, non è al 100%, un affaticamento che si porta dietro da un po’. Palazzi? Non è l’unico che sa verticalizzare in squadra. Se l’avversario si mette negli ultimi 30 metri, non possiamo andare in verticale. Lui è dinamico, di qualità, si fa sentire per presenza fisica. Ancora non è al 100% ma è pronto per qualche minuto, verrà con noi”.

ORE 12.27 – “Santana? Non è più giovanissimo, ha bisogno di un po’ di tempo. Può ricominciare e darci una grande mano, non solo in campo; non lo devo presentare io, è molto importante. Riforma campionati? Ne ho vissute tante, come all’Entella, non voglio parlarne”.

ORE 12.29 – “Luperini e Broh trequartisti? Possiamo farlo anche dal primo minuto, sanno inserirsi bene. Per adesso stiamo giocando con le due punte, stanno facendo un grandissimo lavoro. Accardi? È un giocatore che può fare sia il centrale che l’esterno”.

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2 thoughts on “Boscaglia: “Non dobbiamo esaltarci troppo. Niente turnover forzato”

  1. chissa’ se anche Santana tornera’ ad un livello (quello dello scorso anno) che ci possa dare una mano magari a meta’ campionato quando la squadra potra’ essere piu’ stanca

  2. Dico da settimane che Broh è bravo anche come trequartista, in quanto ha tecnica, qualità e nello stesso tempo copre e torna a centrocampo. Quindi broh può giocare tranquillamente sia da mediano in centrocampo a 2 o a 3 o a 4 sia da trequartista.

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