Repubblica – “Il gigante ragazzino, Lucca studia da bomber”
Lorenzo Lucca, dall’alto dei suoi 201 centimetri, si sta ritagliando uno spazio importante nel Palermo. Contro la Casertana, l’attaccante classe 2000 ha dovuto sostituire lo squalificato Saraniti e ha timbrato il cartellino con il gol che ha chiuso la gara.
Valerio Tripi, sulle pagine di Repubblica, scrive che Lucca è un ragazzo che impara in fretta. Di recente era stato criticato per l’esultanza polemica dopo un gol segnato contro la Viterbese, così l’attaccante ha scelto il profilo basso, ha lavorato e si è ripetuto domenica contro la Casertana (con esultanza composta).
Contro i campani, Lucca ha avuto tante occasioni, di cui una clamorosamente sbagliata, ma non si è abbattuto e ha segnato un bel gol di testa. Un segnale importante da un giocatore che ha più presenze nei campionati giovanili che nel calcio professionistico.
Il Palermo ha puntato tanto su Lucca, soprattutto in prospettiva, e crede di farlo crescere con i consigli del più esperto Saraniti. “Ma l’allievo va veloce ed è già a un solo gol dal suo maestro che guida la classifica dei marcatori rosanero con quattro gol”, scrive Tripi.
LEGGI ANCHE
PALERMO, GOL E VITTORIE AL “RENZO BARBERA”