Palermo, è morto Alberto Malavasi: addio ad una bandiera rosanero

Addio al “Pupo”. É morto Alberto Malavasi, bandiera rosanero (quinto ogni epoca per numero di presenze): l’ex centrocampista è morto all’età di 84 anni. A riportare la notizia è il Giornale di Sicilia.

IL RICORDO DI VITOGOL

Malavasi combatteva da tempo contro il morbo d’Alzheimer ed era ospite della Rsa Karol di Villabate: pochi giorni fa nella struttura si è sviluppato un focolaio e nel caso di Malavasi le conseguenze del contagio sono state fatali.

Il “Pupo” (così era soprannominato) lascia moglie e le due figlie dopo una vita vissuta a tinte rosanero: otto stagioni giocate con la maglia del Palermo e 268 presenze (tra cui anche le prime partite europee dei siciliani – in Mitropa e Coppa delle Alpi), prima di tornare per un anno alla Reggiana – la squadra della sua città natale, Reggio Emilia -.

Ma dopo il ritiro Malavasi tornò in Sicilia e vi si stabilì definitivamente, diventando imprenditore manifatturiero a San Cataldo e rimanendo legato al Palermo, al punto da diventarne dirigente per un breve periodo nella seconda metà degli anni ’90.

Anche il Palermo, con una nota, ha voluto salutare la storica bandiera:

“Il Palermo saluta Alberto Malavasi, storica bandiera rosanero, morto all’età di 84 anni. Il “pupo”, come era affettuosamente chiamato, è tra i cinque calciatori con il maggior numero di presenze nel Palermo. E fin dagli anni 50, quando arrivò in Sicilia dall’Emilia, è rimasto per sempre un grande tifoso rosanero.

Alla moglie e le figlie, l’abbraccio di tutto il Palermo e dei suoi tifosi”.

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