Milan – Atalanta 0 – 3, LE PAGELLE: Ilicic domina, Romero maestoso
Milan – Atalanta 0 – 3 | Marcatori: 26′ p.t. Romero (A), 8′ s.t. Ilicic (A) su rigore, 32′ s.t. Zapata (A)
L’Atalanta prova a iscriversi alla lotta scudetto. Prestazione sontuosa degli uomini di Gasperini, che battono il Milan capolista e rimescolano le carte nei piani altissimi della classifica. A sbloccarla è un sontuoso Romero con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato. Nel secondo tempo Ilicic si procura un rigore e lo trasforma; chiude i giochi per un definitivo 0 – 3 l’ottimo Duvan Zapata.
Milan (4-2-3-1): Donnarumma 6; Calabria 5,5, Kalulu 5 (dal 12′ s.t. Musacchio 6), Kjaer 6,5, Hernandez 4; Tonali 5, Kessié 5; Castillejo 5 (dal 25′ s.t. Mandzukic 6), Meite 5,5 (dal 1′ s.t. Diaz 5,5), Leao 5 (dal 25′ s.t. Rebic 5,5); Ibrahimovic 4.
Atalanta (3-4-2-1): Gollini 6; Toloi 6,5, Romero 9, Djimsiti 6,5 (dal 45′ s.t. Caldara s.v.); Hateboer 6,5 (dal 22′ s.t. Maehle 6), De Roon 6,5, Freuler 6,5, Gosens 6,5 (dal 45′ s.t. Palomino s.v.); Pessina 7 (dal 45′ s.t. Malinovski s.v.), Ilicic 8,5 (dal 38′ s.t. Muriel s.v.); Zapata 7,5.
I MIGLIORI
Romero: grandissima partita del difensore nerazzurro, che annulla completamente Ibrahimovic (compito tutt’altro che semplice) ed è autore di una prestazione difensiva perfetta. Segna l’importante gol del vantaggio nel primo tempo e nella ripresa prima compie un incredibile salvataggio da ultimo uomo su Kessie, poi sforna un assist al bacio per il terzo gol di Zapata.
Ilicic: si è rivisto il calciatore delle notti magiche europee dell’Atalanta. Completamente immarcabile, mette tutti a sedere quando vuole. La sua palese superiorità lo porta anche a esagerare e a mancare la doppietta, decidendo di non tirare a porta vuota per un dribbling di troppo. Ma a parte in quell’occasione, non sbaglia mai una scelta.
I PEGGIORI
Ibrahimovic: pessima partita dello svedese, che non entra mai in partita e perde tutti i duelli con Romero. Senza la sua personalità e la sua presenza attiva nella trama di gioco, i suoi soffrono molto.
Hernandez: è forse arrivato il momento di parlare delle sue prestazioni contro le grandi squadre. Soffre terribilmente in fase difensiva e non si fa mai vedere in avanti, una partita deludente che si somma a quella giocata contro la Juventus.