Così all’andata: Palermo, amaro esordio al Barbera. L’Avellino domina
La sfida dell’andata contro l’Avellino aveva gettato ulteriori ombre sull’inizio di stagione del Palermo. Dopo la sconfitta allarmante di Teramo, la squadra di Boscaglia era reduce da una buona prestazione in casa della Ternana (0 a 0), squadra che poi si sarebbe rivelata l’assoluta dominatrice del girone.
Nell’esordio casalingo il Palermo poteva invertire la marcia e invece ha deluso: se poteva essere perdonata la sconfitta di Teramo, arrivata dopo una preparazione atletica frettolosa e con i giocatori che si conoscevano appena, ci si aspettava molto di più dall’esordio in casa.
Il Palermo non effettuò neanche un tiro in porta e l’Avellino, mai impensierito, ha approfittato degli errori difensivi rosa per segnare due reti e portarsi a casa una meritatissima vittoria: a fare gol furono il palermitano D’Angelo e Fella. Il gol dell’attaccante arrivò dopo un gravissimo errore di Kanoute e Lancini che avevano perso palla nella trequarti e “lanciando” il calciatore veneto a tu per tu con Pelagotti.
ECCO IL TABELLINO
Palermo – Avellino 0 – 2 | Marcatori: 20′ p.t. D’Angelo (A), 12′ s.t. Fella (A)
PALERMO (3-5-2): Pelagotti; Accardi, Lancini, Peretti; Doda (dal 28′ p.t. Kanoute), Luperini, Odjer, Broh (dal 19′ s.t. Santana), Valente; Rauti (dal 26′ s.t. Silipo), Lucca (dal 19′ s.t. Saraniti).
AVELLINO (3-5-2): Forte; L. Silvestri, Miceli, Rocchi; Ciancio (dal 33′ s.t. Rizzo), De Francesco, D’Angelo, Aloi (dal 18′ s.t. M. Silvestri), Burgio (dal 5′ s.t. Tito); Fella (dal 33′ s.t. Bernardotto), Santaniello (dal 5′ s.t. Maniero).