Juventus – Inter: il regolamento della semifinale di Coppa Italia
Gara di ritorno tra Juventus e Inter valida per le semifinali di Coppa Italia (il match di andata è finito 1-2 per i bianconeri). Ma cosa dice il regolamento della competizione?
La semifinale di Coppa Italia prevede una gara di ritorno dopo quella d’andata giocata nello scorso turno e vinta dalla Juventus 2-1. La qualificazione dipenderà sempre dal numero di reti segnate: passa alla finale la squadra che dopo la gara di ritorno ha realizzato il maggior numero di marcature totali. In caso di parità, però i gol in trasferta valgono doppio: in caso di parità tra andata e ritorno, passerebbe dunque la squadra che ha fatto più gol fuori casa. Nel caso in cui invece anche il numero di reti in trasferta sia uguale per entrambe si procederà con i supplementari. In caso di nessuna rete nei supplementari si procede verso i rigori.
In tal senso, si va ai supplementari se la gara tra Juventus e Inter termina con il punteggio di 1-2 nei tempi regolamentari (NOTA: in caso di tempi supplementari vale ancora la regola dei gol in trasferta). L’Inter approda alla finale solo se vince con almeno due gol di scarto (es. 0-2, 0-3) o vince con qualsiasi scarto ma segnando almeno tre gol così da sfruttare la regola delle reti in trasferta. Se i bianconeri di Pirlo invece dovessero vincere, pareggiare con qualsiasi risultato o perdere con il risultato di 0-1 passerebbero il turno.
SOSTITUZIONI: come previsto dalle norme federali per la stagione 2020/2021, sono ammesse 5 sostituzioni e queste possono essere effettuate usufruendo di tre interruzioni del gioco nell’arco dei 90 minuti (nota: l’intervallo non vale come “interruzione”). In caso di tempi supplementari, le squadre possono usufruire di una ulteriore interruzione del gioco ma NON di un cambio aggiuntivo; i cambi a disposizione, anche in caso di “extra time”, restano cinque.
LEGGI ANCHE