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Il Palermo si gode Lucca: da dicembre numeri da vero bomber

FOTO PEPE / PUGLIA

Il percorso stagionale di Lucca con il Palermo ha avuto una netta impennata a partire dal mese di dicembre. Il talento torinese ha messo insieme numeri invidiabili e punta, a suon di gol e di giocate, a far risalire la squadra in questo momento difficile a livello di risultati. La prestazione messa in mostra contro il Bisceglie è probabilmente la migliore se si pensa alla sua capacità nel far salire la squadra, per non parlare della brillantezza fisica che lo ha portato a un quasi vincente coast to coast. Dal punto di vista realizzativo, nonostante i due gol segnati, ci sono ancora grandi margini di miglioramento.

Lucca ha segnato 8 reti in 20 presenze con una media di un gol ogni 124 minuti. Tantissimo, se solo si pensa al suo inizio stagione: il ragazzo piemontese ha giocato meno di mezz’ora in sei partite, con un totale di nove ingressi dalla panchina. L’unico neo è che tutte le reti del numero 17 sono arrivate al Barbera: un altro passo da fare verso la completa maturità sarà quindi quello di aiutare la squadra anche in trasferta, dove il Palermo ha segnato solo 5 gol (come il Potenza) risultando il peggior attacco esterno del campionato.

Boscaglia ha lanciato Lucca per la prima volta da titolare nel match perso per 0 – 2 contro l’Avellino all’andata, per poi riconfermarlo la partita dopo, nella rovinosa sconfitta di Bisceglie. Un terribile uno-due che aveva probabilmente convinto il tecnico che l’ex Torino non fosse pronto per giocare dall’inizio, tant’è che la partita dopo contro il Catanzaro giocò solo 6 minuti. In seguito, il Palermo “post Covid” ha vissuto il miglior momento della stagione, con Saraniti che si è sempre più consolidato nelle gerarchie del tecnico: in uno dei match più convincenti, quello vinto per 3 – 0 contro il Monopoli, Lucca addirittura non ha fatto neanche ingresso in campo (in questo caso per scelta tecnica, mentre le altre due assenze sono dovute al Covid contro il Catania e alla squalifica nel ritorno contro l’Avellino).


La svolta è arrivata nel match successivo: contro la Viterbese, Lucca è entrato e dopo meno di un minuto ha segnato il primo gol di quella che a fine partita sarà una doppietta. A partire da quel 2 dicembre, in 11 partite giocate arriveranno tutti e 8 i gol del centravanti, con una media di una rete ogni 90 minuti.

Aveva ragione Ninni Imborgia, procuratore di Lucca, che lo scorso febbraio, quando l’attaccante era nelle retrovie anche in serie D, disse a Stadionews: “E’ un ragazzo che ha tutte le carte in regola per fare una buona carriera e ha un aspetto caratteriale che nei calciatori è fondamentale: è freddo, non si lascia prendere dall’emotività. Ogni volta che ho avuto calciatori così hanno sempre fatto un’ottima carriera“. In quel periodo della passata stagione ci si cominciava a chiedere se il classe 2000 potesse veramente diventare importante nel Palermo di Pergolizzi, Ricciardo e Sforzini.

Un anno dopo Lucca è assoluto protagonista in un campionato di categoria superiore e va riconosciuto a Sagramola e Castagnini la lungimiranza di volergli comunque fare un lungo contratto, credendo nelle sua potenziale crescita: probabilmente il miglior colpo di mercato in un’annata tutt’altro che convincente. Ora il “perticone” rosanero ha tolto il posto a un veterano come Saraniti, e prova ogni domenica a spingere i rosa, ancora in seria difficoltà. E magari comincia anche a guardare la vetta della classifica marcatori, occupata da Antenucci e Partipilo, che hanno segnato 12 reti con molti minuti giocati in più.

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6 thoughts on “Il Palermo si gode Lucca: da dicembre numeri da vero bomber

  1. Lucca è un’ottimo prospetto e probabilmente tra un paio di anni giocherà in B ma attenzione a definirlo fenomeno perchè deve maturare tantissimo basti guardare le occassioni limpidissime sbagliate a tu x tu con il portiere e le sue prestazioni molto scadenti nei match in trasferta

  2. Cerco ancora quel tizio che lo aveva paragonato a Balogh..mi pare lo stesso che aveva affermato che Saraniti doveva lustrare gli scarpini a Sforzini..

  3. prima di bisceglie si puo dire , Lucca era un mezzo brocco, ora una promessa, un gioiello del Palermo e chi ne ha più ne metta. Non vi sembra di esagerare e di parlare del nulla? Secondo il mio modestissimo parere, Lucca non è un fenomeno ma nemmeno un bidone, è un calciatore in maturazione ma attualmente da serie C. Quindi non carichiamolo troppo di responsabilità o di elogi perchè di certo non è un fenomeno.

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