Boscaglia: “Abbiamo dominato con gol e azioni. Siamo più sereni”
Dopo la vittoria ottenuta dal Palermo in Campania contro la Turris (2-1), l’allenatore Roberto Boscaglia è intervenuto nella conferenza stampa post partita esprimendo la sua soddisfazione per il risultato finale.
“Sono tre punti che ci danno fiducia. Abbiamo dominato circa trenta minuti con gol e azioni. Prendere gol a un secondo dalla fine del primo tempo poteva destabilizzare – afferma l’allenatore rosa -. La squadra mi è piaciuta perché nel momento di difficoltà risponde. Una squadra molto arrabbiata e tosta con molte palle lunghe che ha saputo soffrire senza farci vacillare”.
Su Valente e Lucca: “Valente ha avuto un risentimento muscolare e abbiamo chiesto di tenere duro. In quel momento abbiamo sbagliato le uscite. Lucca? Troppo facile parlarne. Voglio parlarne il meno possibile. Perché deve giocare libero e perché abbiamo anche altri giocatori. Ragazzi importanti e i numeri comunque sono chiari. Così come il suo modo di giocare. Noi lo abbiamo solo messo in campo”.
Sulla consapevolezza della squadra: “Bisogna avere coraggio in tutte le situazioni. Anche quando le cose non vanno bene. Dobbiamo sapere che le partite le possiamo ribaltare. Ma mi è piaciuto tantissimo che i ragazzi si impegnano per portare a casa il risultato. Voglio questo dalla squadra, nell’emergenza e nella necessità tutti devono dare una mano. Senza guardare al ruolo”.
L’allenatore si sofferma anche sulla prestazione di Pelagotti: “Alberto è il nostro titolare ed è importante per noi. Ha la sua esperienza e può capitare un periodo un po’ così. Ha la fiducia di compagni e staff. Bisogna solo dargli una pacca sulla spalla. Ma io non ci ho neanche pensato ad un suo ipotetico errore. Ora c’è pià fluidità e consapevolezza. Nel secondo tempo non è cambiato niente, ma ci sono gli avversari: gagliardi e tosti. Non hanno quasi mai tirato in porta ma soprattutto in uscita potevamo fare meglio. Bisogna chiuderle queste partite”.
“Abbiamo la possibilità oggi di essere più sereni dal punto di vista della classifica. Sappiamo che tutte le partite sono complicate e dobbiamo pensare alla prossima così. Organizzarci e fare in modo che sia la partita della nostra vita. Altrimenti sarebe un errore gravissimo. Abbiamo giovani interessanti ma non dobbiamo appesantirli troppo. Il futuro è loro. Dobbiamo essere un po’ spensierati ma dobbiamo avere sempre il senso del pericolo. Questa è la nostra base sulla quale appoggiarci e costruire il campionato“.
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Gli regalerò un paio di occhiali visto che difetta di vista….