Juve Stabia, assenze pesanti per lo scontro diretto col Palermo
Il match tra Palermo e Juve Stabia è uno di quegli incontri importantissimi per la classifica: è a tutti gli effetti uno scontro diretto. Il Palermo è a -1 dai campani e una vittoria, da un lato o dall’altro, potrebbe risultare decisiva a fine campionato (anche in virtù degli scontri diretti).
L’andamento delle due squadre è pressoché identico. Entrambe partite con la convinzione di fare meglio (il Palermo per il suo blasone, la Juve Stabia da neo retrocessa dalla Serie B), i due club si sono ritrovati sin da subito fuori dalla lotta per il primo posto. Questo può essere anche giustificato dalla forsennata corsa della Ternana, ma la verità è che anche le speranze di arrivare sul podio sono scemate fin troppo presto.
Tante le somiglianze nel cammino delle due squadre, caratterizzato ad esempio dalla difficoltà di battere le squadre che stanno davanti in classifica. Al Palermo, prima della vittoria di Catania di mercoledì scorso, era capitato solo nella gara di andata con la Juve Stabia vinta per 2 a 1. E sotto questo aspetto, incredibilmente la Juve Stabia ha fatto perfino peggio: mai vinto con le squadre che stanno nella parte sinistra della classifica. E se al Palermo si contesta la mancanza di continuità, è bene ricordare che la Juve Stabia non è mai riuscita a vincere per due partite consecutive.
Reduce dalla sconfitta contro il Bari, Padalino proverà a dare la giusta carica ai suoi per la trasferta al Barbera, partendo dal suo solito 3-5-2 (o 3-4-1-2), ma con assenze importanti: mancheranno i “titolarissimi” Troest e Vallocchia, rispettivamente perni di difesa e centrocampo, oltre che Orlando, marcatore più prolifico con quattro gol. Torna Fantacci per la trequarti, mentre in avanti confermati Marotta e Borrelli, non la più prolifica delle coppie con uno e tre gol in campionato.
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