Palermo-J. Stabia 2-4 PAGELLE / Luperini non basta, naufragio rosa
FOTO PEPE / PUGLIA
Venticinque minuti di grande calcio e che sembravano la prosecuzione ideale del derby. Poi improvvisamente è finita la benzina e il Palermo è stato travolto da una Juve Stabia ordinata e attenta ma non stratosferica. Il calcio è materia strana: è bastato il gol del pareggio con un tiro “della domenica” per abbattere la resistenza del Palermo che si è sgretolato. Toccherà a Filippi, adesso, capire le cause di un naufragio che quest’anno non ha precedenti: mai quattro gol al passivo, nemmeno nei momenti peggiori.
Del resto, il Palermo non poteva improvvisamente essere diventato una squadra da sogno. E sono emersi errori e insicurezze che non potevano essere spazzate via solo con un tardivo cambio di allenatore. Tra le poche cose da salvare c’è la bella prestazione di Luperini. Ma il centrocampo che non filtra e una linea difensiva precaria sono argomenti da discutere.
PALERMO: Pelagotti 5; Peretti 5 (dal 7′ s.t. Somma 4), Palazzi 4, Accardi 5,5; Almici 5 (dal 7′ s.t. Crivello 5,5), Luperini 7, De Rose 4,5 (dal 37′ s.t. Broh s.v.), Valente 4,5 (dal 23′ s.t. Rauti 6); Silipo 5 (dal 7′ s.t. Santana 6), Floriano 5,5; Lucca 5,5.
JUVE STABIA: Russo 6; Mulè 6,5, Esposito 6, Elizalde 6,5; Lia 6 (dal 35′ s.t. Iannoni s.v.), Scaccabarozzi 6,5, Berardocco 6,5 (dal 32′ s.t. Caldore s.v.), Rizzo 6 (dal 32′ s.t. Suciu s.v.); Fantacci 7 (dal 17′ s.t. Borrelli 6); Marotta 7,5, Guarracino 7 (dal 17′ s.t. Bovo s.v.).
Pelagotti 5: Sul primo gol è poco esplosivo, anche se non si può parlare di colpe. Qualche responsabilità sul quarto gol. Dopo una serata eccellente a Catania torna al clichè sfortunato delle passate settimane: quattro tiri quattro gol.
Peretti 5: Filippi gli dà fiducia nel giorno del suo 21esimo compleanno. Anche lui, come tutta la squadra, fa una buona mezz’ora e poi entra nel pallone. Ancora non ha personalità ma non gli si possono contestare errori da matita blu.
(dal 7′ s.t. Somma) 4: Resta in panchina un’ora e quando entra gioca nel suo ruolo di centrale di una difesa a quattro; sul terzo gol di Marotta sta a guardare, non ha la reattività delle ultime gare e con il passare dei minuti la situazione peggiora.
Palazzi 4: È come se avesse autonomia limitata perché – come già successo a Catania – gioca un primo tempo quasi perfetto e arranca nella ripresa. Nell’azione dell’1 a 2 è è un po’ troppo “alto” e fatica a recuperare nell’unico punto in cui può arrivare il pallone, cioè sui piedi di Fantacci. Nel gol dell’1 a 4 è ancora più inadeguato, vengono a galla tutti i suoi limiti di “non difensore”.
Accardi 5,5: Il jolly del Palermo: dopo essersi “riciclato” a destra per sostituire Almici adesso Filippi lo riporta difensore “a 3” e lui si riadatta al nuovo ruolo, tirando fuori le qualità agonistiche che gli sono proprie. In una difesa che prende acqua sembra uno dei meno colpevoli.
Almici 5: Partenza sprint. Martella per i primi 25′ sulla fascia destra e il Palermo “pende” dalla sua parte, rullando tutto quello che gli passa davanti. Poi però cala progressivamente alla distanza, troppo velocemente.
(dal 7′ s.t. Crivello) 5,5: Non sposta l’inerzia della partita. Entra sull’1 a 2, pensa di dare una mano all’assalto verso il pareggio e invece la partita prende la piega meno desiderata.
Luperini 7: Per un tempo si vede il giocatore che abbiamo atteso per mesi. Pronti-via, ruba palla in pressing e segna il gol del vantaggio. Gioca tanti palloni, dimostra agonismo, concentrazione e qualità tecnico tattiche che erano rimaste misteriosamente nascoste. Poi non ha la forza di evitare il naufragio della ripresa, anche lui un po’ sulle gambe, ma fino alla fine dimostra di essere bravo negli inserimenti: il gol del 2 a 4 è tardivo ma conferma la sua ripresa. In prospettiva può essere una bella notizia.
De Rose 4,5: Il motore si è inceppato. Se il centrocampo è particolarmente vulnerabile è anche perché lui non è più l’inesauribile diga di inizio avventura. È già da un po’ che è iniziata la parabola discendente del suo rendimento.
(dal 37′ s.t. Broh) s.v.:
Valente 4,5: Non sembra ancora in confidenza con i nuovi compiti tattici di esterno sinistro. Ha un paio di spunti dei suoi ma non riesce a incidere sulla gara come aveva fatto in tempi migliori. Anche nella rincorsa del risultato offre un contributo molto modesto. Corretta la sostituzione.
(dal 23′ s.t. Rauti) 6: Nemmeno il tempo di entrare e colpisce il palo con una bella conclusione diagonale. Ma è un lampo, ci vorrebbe una tempesta. E non poteva essere lui a rimettere in piedi la gara.
Silipo 5: È quello che più di tutti prova a mettere il Palermo in superiorità numerica; ogni volta che tocca palla prova a verticalizzare saltando l’uomo e provando anche la conclusione dalla distanza media. La controindicazione è che questo tipo di gioco, a volte egoistico, ha percentuali di riuscita non elevate.
(dal 7′ s.t. Santana) 6: Nessuna magia, stavolta. Per fare “tornare in campo” il Palermo, dopo la mazzata dell’1 a 2 ci vorrebbe il mago Houdini, Santana non basta. Mette il suo zampino nel secondo gol di Luperini. La cosa più bella della sua giornata è la targa celebrativa che gli regala il presidente prima della partita.
Floriano 5,5: Molto attivo in fase offensiva ma anche poco preciso in fase conclusiva. Rispetto a mercoledì un passo avanti, più convinzione e più dinamismo. Ma ancora deve crescere.
Lucca 5,5: Come a Catania deve giocare spalle alla porta, cercando di fare salire la squadra e attirando avversari su di sè. In questo tipo di gioco mostra ulteriori segnali di crescita ma stavolta è poco incisivo in fase conclusiva. Incomprensibile la sua espulsione.
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Cadono le braccia a vedere certe prestazioni….il gioco dell’oca….che schifo….
Concordo con le pagelle del Direttore del resto dopo Catania non mi facevo illusioni del resto il Palermo è questo
Tre gol presi in contropiede, stile Boscaglia…..
ma quale contropiede… dei difensori decenti non si sarebbero fatti mai sorprendere. Se fosse come dici Boscaglia invece di stravincere i 4 camponati di C condotti li avrebbe strapersi. Evidentemente e’ la squadra che non va
dopo tante partite orrende e un calciomercato estivo altrettanto orrendo solo perchè il catania ci ha voluto dar una mano, eran tornati piu forti che mai gli alfieri di Mirri e le teste di cazzo che puntualmente parlano di vincere i play off o arrivare prima del Catania. È da tanto che dico che questa è una squadra modesta, da decimo posto minimo…che non ci potrebbe neppure Guardiola, che non era Boscaglia il problema, ma solo chi ha creato st’accozzaglia di giocatori senza senso e criterio o meglio col solo criterio di risparmiare: Mirri Sagramola Castagnini. Stop.
L’unica cosa giusta che possono fare al più presto è vendere ed andarsene.
finalmente uno che ragiona! Ridicolo pensare che Boscaglia che su 4 campionati in C (uno in C2) ha ottenuto solo risultati strabilianti, venga non solo messo in discussione ma sostanzialmente accusato del disastro rappresentato dall’accozzaglia di calciatori svincolati che venivano presi indipendentemente dal ruolo. A caso Luperini e’ l’unico che nella mediocrita’ sta emergendo (con 5 goals piu’ 2 regolari annullati)? No, era l’unico forte e si sapeva. Il resto e’ trash
Condivido appieno. La disamina non fa una grinza. E’ proprio così.
Finché il trio delle ” meraviglie” Mirri, Sagramola, Castagnetti restano a capo del Palermo dobbiamo abituarci a queste prestazioni penose.
Scusami Mask ma secondo me se il trio rimane il calcio a Palermo è finito e non ha futuro.
Difesa rosanero : CHE DISASTRO !!!! Difficile fare peggio….
Chissà cosa hanno in testa ? Si fanno sistematicamente fregare come polli e non si salva proprio nessuno, a cominciare da PelaGATTI che non esce, non para, non da nessuna sicurezza a suoi compagni di settore. Che desolazione in questo campionato che bisognerà dimenticare in fretta.
Ottimistico il 5 a Pelagotti…è tutto il campionato così se non peggio, non si a ancora chi dovesse marcare Marotta, sempre libero ed ispirato, dall’altro lato Lucca non doveva passare neppure morto o con i pantaloncini strappati; poi mai vista sui campi di calcio una punizione con un giocatore a terra sdraiato dietro la barriera a prendere il sole, irridente!
sono daccordo. Invito Monastra ha guardare bene tutti i gol che subisce. Dimostra di avere una reattività pari a zero e poi, Direttore, ci faccia attenzione cerca goffamente di parare il secondo, terzo e quarto gol con i piedi e rimanendo in pratica sul posto invece di andare giu con il corpo in direzione della palla. Si tuffa soltanto in occasione del primo gol , ma va giu mezzora dopo. Li guardi bene, Direttore. Io avrei messo 3 in pagella per reali errori tecnici su tutti i gol.
i detrattori di Boscaglia con onesta’ dovrebbero ammetterre che la squadra e’ mediocre ee che se una squadra mediocre parte senza il ritiro, con ruoli del tutto scoperti, senza calciatori tecnici di quantita’ (per dire una scheggia sulla fascia che salta l’uomo, entra in area, tira, serve gli altri…). Boscaglia era riuscito in un miracolo nell’era COVID, quando dopo il primo mese senza possibilita’ rese il Palermo una squadra col 90% di possesso con 5-6 occasioni d’oro fallite dagli attaccanti e 4 vittorie in 5 partite (piu’ i pareggi con Catanzaro e Catania). Alla prima sconfitta dopo un ciclo attraverso il quale saresti dovuto essere primo e ti ritrovi decimo (per colpa della societa’) tutto traballa e la societa’ fa piu’ casino ancora invece che stoppare i calciatori indisciplinati. VIA MIRRI e tutta la sua ciurma
Filippi non può avere delle colpe – anche se ha sbagliata formazione e campi – sia perchè siamo ancora su uno dopo Catania favoloso sia perchè si è trovato a fare l’allenatore e sta cercando di dare il sui meglio – ma li manca l’esperienza a e questo si sapeva – Ma Floriano e de rose non mi sono piaciuti – e un centrocampo troppo debole con questi giocatori – perchè tornare alla difesa a 4? – ma bisogna dare credito a Filippi – almeno per un po’ ancora – diciamo che dopo Catania si merita ancora qualche credito – e aspettare un po ancora a vedere cosa succede – mentre per Luca + possibile che l’arbitro ha sbagliato il colore dei cartellini ? – forse voleva dare il rosso e il giallo al contrario?
Valerio, definire teste di ca*** chi ha determinate opinioni o speranze diverse dalla tua qualifica la tua persona fastidiosa, un po’ come quel Giuseppe che fortunatamente non mette più i suoi commenti surreali, fastidiosi ed offensivi nei confronti di chi non la pensava come lui
Quoto
caro crazyhorse qui la squadra va a rotoli da sempre e tu te la prendi se definisco in questo modo persone che dopo 25 partite orribili solo perchè ne fanno una decente col catania parlano di play off??
credo che avrebbero almeno dovuto aspettare conferme…e prima di tutto la partita con la juve stabia!
Nel calcio non bisogna mai entusiasmarsi troppo, si rischiano poi pesanti delusioni e si perde il reale valore della squadra!
Io voglio solo far comprendere che il giusto approccio non è questo!
Non si può non vedere che questa squadra è quella che è, molto limitata.
MIIRRI SAGRAMOLA E CASTAGNINI SALVATE LA FACCIA ED ANDATE VIA DA PALERMO GIA’ DA STASERA , NON VI VERGOGNATE , NON AVETE ROSSORE IN VISO, NON AGGIUNGO ALTRO , IN CASO CONTRARIO NON SAREBBE PUBBLICATO IL MIO MESSAGGIO.
VI PREGO VI SUPPLICO PONETE FINE A QUESTO SCEMPIO , A QUESTO INQUIIETANTE FILM D’HORROR INTITOLATO “DELITTO ROSA NERO AL RENZO BARBER”A DIRETTO DAL REGISTA SPLILBERG ALIAS DARIO MIRRI DA PALERMO!!!!!!!!!!!!!
L’aspetto tecnico non c’entra nulla,per 20 minuti la Juve Stabia non ha visto palla.Finche’ siamo stati aggressivi e determinati,abbiamo dominato,poi abbiamo mollato,abbiamo cominciato a commettere errori in serie ed abbiamo preso gol ad ogni ripartenza.L’arbitro non mi ha convinto per nulla,ha condizionato la partita.
Per amor di patria, taccio.
AVEVA RAGIONE PIETRO RUISI PERSONA PERBENE ED ESTREMAMENTE SCHIETTA CHE NON LE HA MANDATE A DIRE SU TRM ACCUSANDO PARTE DEI GIORNALISTI CERCATO L’ALIBI BOSCAGLIA ANZICCHE’ CRITICARE L’OPERATO A DIR POCO DISCUTIBILE DELLA SOCIETA’ PER USARE UN EUFEMISMO.
IL BUON PIETRO RUISI GIUSTAMENTE HA RIMARCATO IL NON SENSO DEL CAMBIO SI FA PER DIRE IN PANCHINA DI CHI NON SOLO NON HA MIA ALLENATO MA E’ L’ALTEREGO DI BOSCAGLIA.
SANTA ROSALIA LIBERACI DA QUESTO INCUBO ROSANERO………………
semplicemente dopo Foggia si dovevano mettere fuori i calciatori con la lingua lunga. Invece la societa’ ha avallato l’anarchia sino alla destabilizzazione totale! Nemmeno Conte farebbe bene con questi calciatori e questa societa’.
come previsto basta girare il web per scoprire che chi aveva definito con enfasi eroi e campioni i giocatori nei giorni scorsi, ora li chiama “brocchi” e “scarsoni”. errore duplice: non erano campioni ed eroi prima e non sono “brocchi” e scarsi ora.
Prima della partita col Catania hai più volte insinuato il sospetto che se i brocchi avessero fatto il partitone della vita sarebbe stata una cosa molto anomala. Adesso però mi sembra che stai esagerando ancora una volta.Visto che sembre essere il depositario di una verità che a molti di noi sfugge, Giuseppe, vuoi per favore illuminarci definitaivamente sul reale valore della squadra. O intendi portare avanti ancora a lungo questa nuova litania in sostituzione alla precedente ossessione sul suprematismo nero? PS: sei più divertente del mago Zoras
1) non ho mai definito “brocchi” i calciatori del palermo. mai!
2) ho già abbondantemente chiarito con la redazione, come già scritto tante volte. lo ripeto per l’ennesima v9olta, ho inviato email, la redazione l’ha verificata e ho ripreso a scrivere.
3) non ho insinuato nulla. Ho solo detto che quando si esonera un allenatore giocare troppo bene è malvisto da addetti ai lavori, mondo del calcio e tifosi.
4)ribadisco che per me la squadra è da metà classifica, non è nè da promozione nè da retrocessione
Mi fate ridere tutti giornali giornalisti tv locali stadoonews tutti gasati dopo una partita e ribadisco una!!!ma come avete potuto dimenticare 25 partite indegne ?? Una squadche tale non è??una cera accozzaglia di giocatori perlatro scarsi messi insieme solo pensando al risparmio al business sulla pelle di noi tifosi e sjlle casse del palermo???vergognatevi tutti i parsimoniosi in una citta normale andrebbero presi a pedate nel …. e noi ancora che discutiamo dopo una partita!!!ma di cosa parlate ma 25 gare le avete visto o dormivate tutti???
Meglio battere il catania 1-0 e perdere con lo Stabia 4-2 che perdere col catania 4-2 e battere lo Stabia 1-o
Oggi Filippi ha fatto gli stessi errori di Boscaglia, tre gol presi in contropiede..
A parte la prestazione vergognosa della difesa, bisogna anche sottolineare la prestazione “da calcio scommessa” dell’arbitro. Cosa ha combinato ??? Il cartellino rosso andava dato a quel difensore che ha afferrato il pantaloncino con insistenza e si è beccato soltanto un giallo. Pazzesco ! Ma un arbitraggio normale…mai ???
HA PERFETTAMENTE RAGIONE COME DARLE TORTO SIGNOR MATTIA
Una rondine non fa’ primavera, infatti dopo il derby non mi sono gasato più di tanto, aspettavo con timore questa partita e purtroppo è calato il sipario definitivamente…Il mister non può fare miracoli, la squadra è questa ammucchiata creata dai sigg. Sagramola e Castagnini, senza capo ne’ coda e soprattutto senza testa. Non è che i commenti e i vari giudizi espressi da molti durante quest’annata erano min… solo per un derby vinto contro cadaveri peraltro…Aspetto solo che Ferrero venda la Samp e acquisti il Palermo, se vogliamo tornare in serie A…poi magari dopo qualche annetto fallire nuovamente, ma la canzone è questa…Oppure Di Piazza con qualche socio americano con i piccioli da investire qui da noi.
Questa squadra pagherà fino alla fine le sue lacune e la presunzione di boscaglia. Non mi serve una squadra che gioca bene e prende gol da polli.
Non da sicurezza! non esce MAI dalla porta, come il miglior Sirigu di cui Zamparini aveva trovato la soluzione. Qualsiasi tiro parta da oltre 20 metri e raggiunga lo specchio della porta, si trasforma in gol. Nell’ uno contro uno, dove e’ chiaro che il portiere sia in svantaggio,in questa stagione, non ne ha parata MAI una. Anche a Catania, sul colpo di testa di Russotto era rimasto sorpreso ed avrebbe preso gol. Insomma Direttore, abituati da una lunghissima tradizione di portieri con la “P” maiuscola, il pur simpatico Pelagotti, possiamo o no affermare che’ sia da annoverare fra i pochissimi peggiori guarda pali della nostra centenaria storia?…Smentitemi se riuscite, ma siamo oramai giunti alla media di un tiro…un gol!…voto: “e che voto vuoi dare…”.
concordo con lei e lo dico da ottobre, ma Fallani evidentemente o non ha santi in paradiso o è più scarso ancora o non gioca per altri giochi di interesse
daccordo. e davvero scarso. non dico di fare miracoli ma non prende mai neanche le palle poco piu che innocue. E’ davvero il portiere piu scarso che io mi ricordi a Palermo, e responsabile piu o meno in tutti e quattro i gol. erano tutte potenziali parate di nessuna particolare difficoltà. Ma basta metta Fallani.
inutile infierire. sottolineo solo il disastro di avere un pelagotti in squadra. tutta la difesa ne risente, chiunque ha calcato qualche campo di calcio lo sa. Esplicativo quando il difensore attende l’uscita e lui se ne sta beatamente tra i pali.
Primo gol: si tuffa in ritardo.
Secondo gol: un portiere bravo esce in presa rasoterra, non lascia che il pallone attraversi la sua area piccola.
Terzo gol: si lancia con i piedi, o sei Garella o è meglio che ti tuffi come si deve.
Ma del resto, se era finito in serie D un motivo ci sarà.
Merita 2 e dato che nessuno dei due allenatori lo ha sostituito in 25 partite ( pensare che ha subito un gol da 55metri! ed a Catania lo ha salvato un palo che ancora vibra! ) ci vorrà ancora un’ammonizione per poterlo fermare il grande Pela!
A questa squadra mancano le motivazioni, è inaccettabile fare delle prestazioni incredibili con Catania, Bari e Ternana e fare prestazioni orribili come oggi. A mio parere, tutti noi tifosi abbiamo sopravvalutato questa squadra fino dall’inizio della stagione. Meglio dire fin da ora che questo sarà un anno di transizione anziché ascoltare delle dichiarazioni in cui ancora oggi l’obiettivo è la B via Play-Off perché siamo realisti, fino ad ora, sta squadra non la merita la B.
Pensare che il principe Filippi avesse trasformato il rospo era da allucinati. Il Palermo è questo, una squadra da centro classifica e per la promozione ci vogliono investimenti seri. La palla sta a Mirri, se non ci sono i soldi per allestire una buona squadra che possa aspirare alla serie B che trovi un compratore con voglia di fare ed investire.
Direttore se andiamo a vedere l età media dei giocatori dello j Stabia è di 23 anni il palermo ora mai può pensare alla prossima stagione ma no con mirri e sagramola peggio di tutto lo mondo
CALCIO DA ERZA CAEGORIA, E VOI CHE ANCORA SEGUIE IL PALERMO ED I SUOI PADRONI …
Qui si segue il Palermo…tu chi segui la Juve?
tutti parlano di CT ma io con Boscaglia partite con 2 pali a favore e una decina di altri tiri subiti con Pelagotti paratutto, non l’ho mai vista…
dicevo che era frutto di fortuna e “tensione derby” e cosi e’ stato. Mancano la societa’ e i calciatori. L’allenatore era l’unico ad aver dimostrato di aver sempre vinto in queste categorie (sino a 13 mesi prima con l’Entella)!
Al di là del gioco e della squadra che difetta di suo, giochiamo senza portiere. Mi dispiace ma gran parte dei goal presi quest’anno solo colpa sua. Basti guardare il primo goal, si tuffa in ritardo è palesemente inadeguato.
Negli undici campionati di serie C disputati dai rosanero nella sua storia, mai dico MAI avevamo preso 4 gol in casa, e mai dico MAI avevamo perso in casa quanto quest’anno; certamente dedico questo refuso a chi festeggia questa squadra con fumogeni e proclami diemticando la pochezza se non nullità di questa squadra priva di tutto!