Monza, Galliani: "Non sono nemico della Salernitana. Giusto lo stop della B"

Monza, Galliani: “Non sono nemico della Salernitana. Giusto lo stop della B”

Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza, si è espresso in merito a diversi temi in vista della gara in programma sabato contro la Salernitana. Di seguito le sue parole rilasciate a La Città.

“C’è una cosa importante, che ci tengo a dire subito: io non sono nemico della Salernitana, né della piazza e né della società – afferma -. L’assemblea di Lega B ha votato quella che ritengo essere la soluzione migliore, fermando il campionato per una settimana e dando la possibilità di completare i recuperi. La Salernitana la pensava diversamente e propendeva per giocare altre due giornate prima dell’interruzione. Ma come avrebbe fatto il Pescara a recuperare tre partite?“.

Il pericolo Covid è sempre dietro l’angolo ma l’ex dirigente del Milan ha le idee chiare: “A mio giudizio è stata presa la decisione più giusta per salvare il finale di campionato. Con Empoli-Chievo e Pescara-Entella tutte le squadre hanno disputato lo stesso numero di incontri a quattro giornate dalla fine”. La Salernitana dovrà fare a meno di Castori causa Coronavirus: “C’è un regolamento che dà diritto al jolly se vi sono otto positivi. Non dimentichiamoci che parliamo di una stagione particolare. Il mondo intero sta vivendo qualcosa di impensabile. Lacune nel protocollo? Il problema non sono le regole, è il Covid. Io l’ho avuto, ho rischiato la vita“.

Galliani poi torna sul caso Salernitana-Reggiana, vinta a tavolino dalla squadra campana: “Nulla contro la Salernitana, ma perdere a tavolino perché c’è un focolaio Covid non lo ritengo giusto. Infatti, dopo che il Collegio di Garanzia del Coni s’è pronunciato per la disputa di Juventus-Napoli, le gare vengono rigiocate”.