Barraco: “A Palermo ero felice. Filippi e Boscaglia…”
L’ex centrocampista rosanero, Nino Barraco, uno dei giocatori più rappresentativi del calcio siciliano e del Palermo, è stato intervistato da Carlo Brandaleone sul Giornale di Sicilia, e ha parlato anche dei suoi momenti più belli con il club di viale del Fante.
“A Palermo ho vissuto gli anni più belli, ero felice anche quando non giocavo – afferma – . Il pubblico del Barbera ti spinge letteralmente e indossare la maglia rosa ti dà un’emozione unica. Ai miei ragazzi della scuola calcio lo dico sempre: per un siciliano giocare al Palermo è il massimo”.
L’ex rosanero si è poi concentrato sul Palermo di oggi, che sta lottando per un posto in Serie B, e ha parlato dei due allenatori che si sono avvicendati in panchina: “Il gioco di Boscaglia è troppo prevedibile e basta poco per bloccarlo. Spero che Filippi faccia meglio, ha una grande occasione”.
E sul calcio di oggi: “Troppi tatticismi, troppi passaggi orizzontali. Nessuno sa saltare più l’avversario, a calcio si gioca per linee verticali, non orizzontali. Non riesco più a seguire queste partite, sono tutte uguali”.
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Barraco ha ragione! Il calcio di oggi è molto noioso a tutti i livelli, tranne pochissime eccezioni.