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Catania, Tacopina: “Debito altissimo. Condizioni inaccettabili”

Sono giorni movimentati sul fronte societario per il Catania. La Sigi sta cercando una soluzione per poter garantire un futuro al club etneo ma la strada che porta a Joe Tacopina si chiude sempre di più, come ribadito dall’imprenditore in un’intervista per ‘La Sicilia’.

Le condizioni attuali sono inaccettabili – afferma Tacopina – . I tempi sono ormai ristretti e l’ammontare del debito è altissimo. Avevo chiesto delle certificazioni sulla riduzione del debito, non ci sono state”.

“Mi hanno tanto commosso pure i messaggi che ho ricevuto dai tifosi – conclude – ma non si può acquistare un club alle condizioni attuali. Nessuno lo farebbe”.


Tacopina, quindi, sembra fare altri passi indietro. La Sigi, quindi, esplora altre soluzioni come quella del fondo inglese o l’imprenditoria locale. Servono quattro milioni di euro entro un mese.

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7 thoughts on “Catania, Tacopina: “Debito altissimo. Condizioni inaccettabili”

  1. Il solito pagliaccio del calcio italiano…… ma 2 o 3 mesi fa non conosceva già l’ammontare del debito????…. Dedicato a tutti quelli che credono che arrivi il benefattore straniero disposto a buttare milioni del proprio patrimonio

  2. Dedicato invece ai sognatori della palermitanita’. Tacopina aveva firmato e sottoscritto un preliminare condizionato alla riduzione dei debiti in un tempo prestabilito. Tale condizione, seppur con tante proroghe non è avvenuta. Quindi si è ritirato.
    Informati prima di parlare.

    1. Concordo. Non ha ricevuto alcuna certificazione sulla riduzione del debito. Solo un folle potrebbe comprare il Catania alle condizioni attuali.

  3. Dedicato a tutti gli scienziati “sotuttoio” che criticano tutti tranne quelli che i debiti li hanno creati. Zamparini, Pulvirenti e decine di altri lesto+++++ a cominciare da Lotito a scendere

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