Spezzatino Serie A: prima vince Dazn, poi arriva la revoca
Il calcio stava per cambiare i suoi orari. Era passata in Lega con tredici voti (su 19) a favore la proposta “Spezzatino” di Dazn: la piattaforma streaming aveva optato per disputare le dieci partite di Serie A in dieci orari diversi, abolendo di fatto la contemporaneità che ha accompagnato il campionato negli anni passati.
Negli scorsi giorni in tanti si erano detti contrari, come il sindacato Rai che aveva anche inviato una lettera preoccupata in cui spiegava come il nuovo palinsesto avrebbe potuto uccidere determinate trasmissioni.
Proteste vibranti che sono continuate oggi da parte degli addetti ai lavori riuniti per discutere del progetto. Secondo quanto riportato da Repubblica sarebbero state fondamentali le forti pressioni del presidente della Sampdoria Ferrero, e di Preziosi del Genoa. La proposta è stata, al momento, revocata subito dopo la sua accettazione. A tal proposito, la settimana prossima è stata convocata una nuova riunione per la decisione finale.
Il comunicato della Lega Serie A
“Rinviate infine alla prossima Assemblea l’elezione del Consigliere di Lega indipendente e il tema degli slot orari della prossima Serie A TIM”.