Ferrero: “Votazione slot ingiusta. Superlega? E noi giochiamo a flipper?”
Massimo Ferrero sulla proposta “spezzatino” di Dazn e contro la Superlega. Questo quello che emerge dalle parole del presidente della Sampdoria in un’intervista rilasciata a Rai3.
“In Lega abbiamo fatto una votazione non giusta – racconta -. Dazn ha proposto lo spezzatino. Loro hanno vinto per sette partite e vogliono fare tutti slot diversi. Io allora ho detto che se vuole fare dieci orari diversi ci deve dare i soldi. Tutti facevano demagogia. Io ho detto votiamola, se paga bene altrimenti niente. Quando tutti hanno votato a favore dei dieci slot mi sono incavolato, ho gridato e ho fatto ragionare gli altri. Dunque mi son messo lì e ho detto ora voglio vedere chi vuole regalare i soldi a Dazn. Le mani non ubbidivano e ho detto di andarsene ad un presidente che si è avvicinato”.
“Superlega? Non sono d’accordo, è la rovina del calcio italiano – prosegue -. I locali non ci stanno più, son chiusi per Covid. Io ho detto ad Agnelli, con grande serenità, che non c’è Sampdoria senza Juve ma non c’è nemmeno Juve senza Sampdoria. Andando via dal campionato italiano e facendo dieci squadre così noi che giocavamo? A flipper? Biliardino?”.
Poi il racconto di una vicenda personale: “Ho fatto sei mesi in carcere la prima volta, poi altri due mesi la seconda volta. Lì son stato sfigato. Io non ho fatto niente, si sono sbagliati. Entro in questo penitenziario dove c’era una rivolta in corso e mi sono buttato in mezzo. Come un cretino, ho preso solo schiaffi. Lì non sono stato fortunato”.