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Playoff Serie C: Alessandria, pari sofferto e finale. Il Padova elimina l’Avellino

L’Alessandria è in finale playoff. La squadra di Moreno Longo, dopo una battaglia lunghissima, elimina ai supplementari l’Albinoleffe, che esce però a testa altissima dopo un cammino ai playoff da incorniciare, partito un mese fa visto il settimo posto al termine della regular season. Il Padova è l’altra finalista e a essere eliminato è l’Avellino. Dopo il pari dell’andata, i veneti sbancano di misura lo stadio “Partenio Lombardi”, vero e proprio fortino degli irpini (13 risultati consecutivi in casa).

 

I RISULTATI

Avellino – Padova (and. 1 – 1): FINALE 0 – 1 Marcatori: 28′ p.t. Della Latta (P) – PADOVA IN FINALE

Alessandria – Albinoleffe (and. 2 – 1): FINALE 2 – 2 d.t.s. Marcatori: 28′ p.t. Gabbianelli (Alb); 9′ s.t. Arrighini (Ale); 25′ s.t. Gelli (Alb); 5′ s.t.s. Stanco (Ale) – ALESSANDRIA IN FINALE


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27 thoughts on “Playoff Serie C: Alessandria, pari sofferto e finale. Il Padova elimina l’Avellino

  1. Non posso che essere contento soprattutto per quel Braglia allenatore dell’Avellino, un signore presuntuoso ed arrogante .

  2. un allenatore di serie c come braglia da 30 anni non può competere con un allenatore di serie a come mandorlini!!!!!

  3. loro volevano andare in B col l’arroganza non con la bravura – alla fine Padova era anche la soluzione più logica perchè era la squadra più attrezzata – (non vedeva i suoi gioielli per fare cassa ma li ha tenuti per andare in B) – cosa che Palermo non è capace di fare con la dirigenza che si trova

  4. Ero convinto che questi mazzolatori simulatori avrebbero fatto brutta fine. Peccato abbiamo dato loro lezione di gioco e dimostrazione di grande signorilità. Solo la posizione ci ha penalizzati e il rammarico per i punti persi all’inizio con il mister precedente sono tanti. Pazienza e forza Palermo.

    1. Guido Ara (Capitano della Pro Vercelli Campione d’Italia 1921) disse: “Il calcio non è uno sport per signorine” …

  5. Ho piacere nella eliminazione dell’Avellino perché basano il loro gioco (?) sul non gioco, sul fallo sistematico, sulla simulazione e la provocazione. Poi, l’eliminazione di Braglia mi fa ancora più piacere. Presuntuoso per non dire altro …

    1. Un autentico vastasunazzu. E ora vogliamo vedere Sonny D’Angelo al Barbera con il pubblico. Ci divertiremo

  6. Premesso che i tifosi avellinesi non mi sono mai piaciuti per tantissimi motivi vecchi e nuovi, ma non capisco chi gioisce:
    1) in caso di promozione ce li saremmo levati dalle scatole invece l’anno prossimo renderanno ancora più difficile il girone meridionali essendo una pretendente in più per la B e con noi giocheranno col sangue agli occhi.
    2) l’orgoglio meridionale viene prima di rivalità e amicizie. Che festeggino quei c…. che cantavano terroni terroni (nonostante il vecchio gemellaggio con palermo, poi declassato ad amicizia…quindi aggravante)
    3) il sud sempre meno protagonista in a e b, la sicilia scomparsa da a e b, il nord sempre più protagonista (scudetto sempre più prerogativa del nord come le coppe)
    4) il padova non è promosso deve giocare contro l’alessandria, una delle squadre più in forma del campionato…ma poi cosa c’è da festeggiare in ogni caso? il palermo resta in c, chi se ne frega del padova

    1. E allora? Cosa facciamo? Santifichiamo tutti i meridionali? Gli scanfazzi stanno tanto al Nord che al Sud così come anche le brave persone … Mai fare di tutta un’erba un fascio …

  7. Alla fine sempre una squadra del nord andrà in B. Il girone di ferro, girone C, si dimostra inferiore , nonostante tante squadre con un glorioso passato.

  8. Io, in finale, farò il tifo per il Padova. Non dimentico, infatti, che Longo è l’allenatore di quell’ignobile Frosinone che ci eliminò in finale play off di B grazie all’invio in campo dalla panchina di un nugolo di palloni per impedirci di giocare …

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