Serie A 2021-2022, sabato si parte: ecco cosa cambia
Sabato 21 agosto ricomincia la Serie A ma l’accompagneranno novità e differenze rispetto alla scorsa stagione. Intanto si riparte con il pubblico negli stadi, ovviamente con le dovute restrizioni. L’accesso dei tifosi allo stadio sarà consentito solo fino al limite massimo del 50% della capienza dell’impianto.
Bisognerà inoltre essere in possesso di Green Pass. Inoltre gli spettatori potranno sedersi sugli spalti in un ordine definito a “scacchiera” e dunque senza più mantenere il metro di distanziamento. Cambia anche la formula del torneo che sarà asimmetrico: la Serie A si unisce quindi a nazioni come Inghilterra (Premier League), Francia (Ligue 1) e Spagna (LaLiga).
A differenza degli altri paesi, però, in Italia le partite del ritorno saranno totalmente diverse da quelle di andata, sia come ordine, sia come composizione all’interno dello stesso turno. Rivoluzione anche per quello che riguarda i diritti tv: Dazn ha rubato lo “scettro” a Sky e si è aggiudicata i diritti tv della Serie A per il triennio 2021-24 anche se esiste un accordo siglato da poco che consente alla piattaforma satellitare di disporre delle gare di A ma soltanto nei bar, negli hotel e in altri luoghi pubblici.
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