Roma – Fiorentina 3 – 1, LE PAGELLE: Mkhitaryan e Veretout piegano i Viola

Roma – Fiorentina 3 – 1 | Marcatori: 28′ p.t. Mkhitaryan (R), 15′ s.t. Milenkovic (F), 21′ s.t. Veretout (R), 35′ s.t. Veretout (R) . Al 17′ p.t. Dragowski (F) espulso, al 7′ s.t. Zaniolo (R) espulso

Due allenatori al debutto in campionato nelle rispettive panchine per la 1a di Serie A: da una parte la Roma di Mourinho, dall’altra la Fiorentina di Italiano. La gara parte subito a mille con entrambe le formazioni che si buttano in proiezione offensiva: si corre molto ma la Fiorentina appare più ordinata rispetto alla Roma.

Invece l’equilibrio cambia grazie al neo acquisto giallorosso Abraham che approfitta di un’uscita da incubo di Dragowski fuori area e lo salta finendo a terra. Rosso diretto per il portiere e cambia la partita. La squadra di Mourinho trova maggiori spazi e va in gol con Mkhitaryan, i Viola però non mollano e approfittano di alcune defaillance degli avversari per produrre alcune azioni offensive rimanendo in partita.

Complice l’espulsione di Zaniolo per doppia ammonizione, il secondo tempo torna ad essere aggressivo ed equilibrato. La Fiorentina cerca con forza il pareggio e lo trova con Milenkovic ma risponde subito Veretout dopo un’azione inventata dal solito Mkhitaryan. L’ex Viola segna anche una doppietta. Vince la Roma ma la Fiorentina non sfigura. Adesso i giallorossi dovranno registrare qualche movimento difensivo e imparare a gestire la foga.

SERIE B, TUTTI I RISULTATI DELLA PRIMA GIORNATA

Roma, 4-2-3-1: Rui Patricio 6.5; Karsdorp 5.5, Mancini 5.5, Ibanez 6.5, Vina 6; Cristante 6.5, Veretout 8 (42′ s.t. Bove s.v.); Zaniolo 5.5, Pellegrini 6 (38′ s.t. Perez s.v.), Mkhitaryan 8 (40′ s.t. El Shaarawy s.v.); Abraham 7 (24′ s.t. Shomurodov 6.5).

Fiorentina, 4-3-3: Dragowski 4.5; Venuti 6 (39′ s.t. Saponara s.v.) , Milenkovic 7, Igor 6, Biraghi 6.5 (29′ s.t. Benassi 6); Bonaventura 6.5, Pulgar 6, Maleh 5 (1′ s.t. Castrovilli 6); Callejon 5 (19′ p.t. Terracciano 6), Vlahovic 5, Gonzalez 6 (39′ s.t. Sottil s.v.).

UDINESE – JUVENTUS, LE PAGELLE

I MIGLIORI

Veretout: comincia in sordina, Mourinho gli chiede di svegliarsi e risponde presente. Segna una doppietta e colpisce sempre la sua freddezza nonostante i chilometri percorsi.

Abraham: debutto da applausi. Spezza la partita facendo espellere Dragowski grazie a un suo guizzo. E’ in tutte le azioni dei giallorossi e serve anche il passaggio decisivo per la conclusione vincente di Mkhitaryan che sblocca la gara. Ora serve il gol.

Mkhitaryan: qualità e talento al servizio dei giallorossi. Oltre al gole agli assist, rimangono le giocate: belle, intuitive e funzionali. Cambiano gli allenatori ma non cambia il contributo dell’armeno.

Milenkovic: non si arrende e trova la rete del pareggio dopo varie azioni insistite con i compagni. Inoltre, regge la difesa con giudizio.

I PEGGIORI

Dragowski: uscita folle quella del portiere che si butta a capofitto fuori area travolgendo Abraham che è bravo a saltarlo. Anche Italiano si arrabbia: poteva attendere, invece lascia la squadra in 10.

Maleh: il 23enne non sembra a suo agio tra i grandi dopo l’esperienza a Venezia. Troppo timoroso, soprattutto dopo l’espulsione del portiere Viola che lascia la squadra in dieci.

Zaniolo: nel momento in cui i giallorossi dovrebbero cercare di controllare la gara o al massimo cercare il raddoppio, si fa prendere dalla foga agonistica e si prende il secondo giallo del tutto evitabile. Peccatto perché la prestazione non è stata per nulla incolore.