Insulti razzisti a Koulibaly: identificato l’autore. Daspo di 5 anni
La Digos è risalita all’autore degli insulti razzisti a Koulibaly. Al termine della gara tra Fiorentina e Napoli – vinta 2 a 1 dagli uomini di Spalletti – il centrale senegalese è stato oggetto di ingiurie razziste mentre si concedeva a un’intervista a bordocampo sotto la Curva Fiesole.
Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, si tratta di un uomo di trent’anni. Dopo essere riusciti ad identificarlo, le autorità hanno emesso a suo carico un Daspo di 5 anni. Anche Oshimen e Anguissa sarebbero stati destinatari degli insulti razzisti, che quest’anno si aggiungono a quelli rivolti all’estremo difensore del Milan Maignan, vittima di offese discriminatorie provenienti dalla tifoseria dello Stadium.
La Fiorentina sta valutando quali misure adottare contro l’autore degli insulti. Commisso si è infatti schierato da subito in difesa di Koulibaly, condannando l’episodio e scusandosi con la dirigenza napoletana. Il club ha infatti messo a disposizione delle autorità la strumentazione necessaria per confrontare le immagini della Curva con quelle dei tornelli, per risalire così al volto del tifoso accusato di razzismo.
Subito dopo l’accaduto, il giocatore ha ricevuto la solidarietà da tutto il mondo del calcio. Non solo i compagni, ma anche da molti giocatori delle altre squadre italiane. L’UNAR (Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali) ha approvato l’intenzione della Lega di espellere dagli stadi i tifosi razzisti.
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se non si iniziano a dare anni di carcere e multe salate questi ebeti non ce li togliamo da torno