Lupo: “Ho sentito sfiducia. L’addio su Whatsapp? Da adolescenti”

Fabio Lupo ritorna sulle sue dimissioni. Lo ha fatto in un’intervista rilasciata a Tuttomercatoweb nella quale esamina più affondo i perché dell’addio all’Ascoli e il rapporto con Pulcinelli

“Con il Presidente ci caratterizzava una visione diversa. La differenza di vedute quindi ha portato alla separazione – ribadisce Lupo che aveva già consegnato la sua versione a Il Resto del Carlino -. Abbiamo avuto una discussione su alcuni aspetti via messaggio perché con Pulcinelli è praticamente impossibile parlare al telefono”.

“Quello di scriversi senza contatto verbale, per me, è un modo adolescenziale di gestire i rapporti – afferma -. Avrei preferito un contatto più diretto. Affidare tutto alla messaggistica via Whatsapp non mi sembra professionale”.

L’ex ds parla delle dimissioni come un “gesto istintivo ma fondato su ampie riflessioni su quanto avvenuto in precedenza. Per l’ennesima volta c’era stata una provocazione su alcune questioni. Ho avvertito l’ulteriore segnale di sfiducia nei miei riguardi e ne ho tratto le debite conseguenze”.

“Sapevo delle difficoltà che potevano esserci per via della corte dei miracoli che gravita attorno al presidente. E mi riferisco alle persone che fungono da consiglieri. Per come intendo io il rapporto presidente-dirigente, non c’erano i giusti presupposti per continuare”, ha concluso.

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