Boscaglia: “Bari fortissimo, ma occhio alle altre. Il Foggia…”
Parla Roberto Boscaglia. L’ex tecnico del Palermo dice la sua sul campionato di Serie C, intervistato nel corso di “ParliamoC”, format della pagina Facebook di Eleven Sports. Boscaglia si sofferma anche sul girone C e sulle varie squadre in lotta per la vittoria finale (anche se nel corso dell’intervista sono state “evitate” domande sul Palermo – fatto per certi versi anche comprensibile, visto che l’allenatore gelese è stato esonerato ma è ancora sotto contratto con la società rosanero).
L’analisi parte dai passi falsi del Bari in trasferta: “Cosa succede? Onestamente non saprei: è una squadra di grande qualità e tecnica (sia individuale che collettiva), l’ho visto giocare e in casa gioca in modo molto diverso rispetto a fuori casa. Forse sono banale, ma penso che il Bari soffra i campi piccoli e in sintetico, campi in cui non può esprimere tutto il potenziale. Ha perso due partite dure contro Virtus Francavilla e Juve Stabia. É una squadra fortissima e che nasce per vincere il campionato, ma queste partite alla fine rischiano di fare la differenza.
E sulle rivali dice: Catanzaro la più pericolosa? Ci sono 3-4 squadre che possono giocarsi la vittoria finale. E il Catanzaro è una di queste. Nelle ultime 2 partite hanno subito 2 sconfitte, ma nell’arco di un campionato ci può anche stare. Occhio anche al Foggia di Zeman: è già a tutti gli effetti la mina vagante del torneo. Se lo incontri quando sta bene fisicamente, diventa durissimo batterlo”.
Una battuta anche su Moro del Catania e il suo grande inizio di stagione: “Sono numeri importanti in un campionato come la Serie C. Dipende sempre da giocatori: un momento importante in uno scorcio di stagione non significa necessariamente essere pronti, ma è la dimostrazione che le qualità ci sono. Se rimane con i piedi per terra, allora è sicuramente pronto per giocare in categorie superiori”.
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ho visto il programma su Eleven. Una vera buffonata. hanno parlato delle prime cinque non parlando e nemmeno citando il Palermo. Come se non esistesse. A quel punto erameglio non accettare l’intervista.
Nessuno ad oggi ha ritenuto opportuno accollarsi il super stipendio di Boscaglia per ingaggiarlo. L’errore più grave commesso dalla coppia Sagramola Castagnini. Fallimento tecnico ed economico che ancora oggi e per il futuro condizionerà il futuro societario.