Inter – Lazio 2 – 1, LE PAGELLE: Bastoni, tecnica da attaccante. Handa ancora male
INTER – LAZIO 2 – 1 | Marcatori: 30′ p.t. Bastoni (I), 35′ p.t. Immobile (L), 23′ s.t. Skriniar (I)
L’Inter debutta nel 2022 con una vittoria. Simone Inzaghi batte la sua ex squadra grazie alla difesa: decisivi i gol di Bastoni (anche un assist) e Skriniar, che regalano tre punti d’oro alla squadra nerazzurra nella lotta al primo posto. Superato il Milan di un punto in vetta, ma il distacco potrebbe aumentare dato che bisognerà recuperare la sfida col Bologna.
Nonostante una partenza ‘in quarta’ dell’Inter, la vittoria è tutt’altro che scontata fino alla fine. Il dominio della prima mezz’ora – in cui arriva il gol del vantaggio con la botta da fuori di Bastoni – viene annullato dall’incomprensione di Handanovic, De Vrij e Skriniar, che porta al pari di Immobile, scaltro a capire l’errore avversario e saltare il portiere. La ripresa è equilibrata e serve un’incornata di Skriniar, su cross perfetto di Bastoni, per regalare i tre punti ai suoi.
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INTER (3-5-2): Handanovic 5; Skriniar 6,5, De Vrij 6, Bastoni 8; Dumfries 6 (dal 32′ s.t. Darmian 6), Barella 6 (dal 37′ s.t. Vidal s.v.), Brozovic 6,5, Gagliardini 6, Perisic 6 (dal 37′ s.t. Dimarco s.v.); Sanchez 7 (dal 28′ s.t. Correa 6), Lautaro 6 (dal 28′ s.t. Dzeko 6).
LAZIO (4-3-3): Strakosha 6; Hysaj 5,5 (dal 35′ s.t. Lazzari s.v.), Luiz Felipe 6, Radu 5,5, Marusic 6; Milinkovic-Savic 5, Cataldi 5,5 (dal 22′ s.t. Lucas Leiva 5,5), Basic 5,5 (dal 22′ s.t. Luis Alberto 6); Felipe Anderson 6 (dal 15′ s.t. Zaccagni 5,5), Immobile 6,5, Pedro 6.
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I MIGLIORI
Bastoni: è il miglior attaccante dei suoi.. e lui, di ruolo, è difensore. Due gol che arrivano grazie alla sua tecnica fenomenale: conclusione chirurgica dalla distanza, che si insacca all’angolino, e cross ancora più preciso per la testa di Skriniar. In difesa poco da fare, ma fa bene anche quello.
Sanchez: regge il reparto praticamente da solo. Dà sempre una mano ai compagni a centrocampo, andando a raccogliere il pallone anche nella sua metà campo difensiva e grazie alla sua classe serve i compagni sulle fasce o Lautaro in verticale, come in occasione del gol annullato al ‘toro’.
I PEGGIORI
Handanovic: ancora un’incertezza e ancora una volta dà prova di non essere ‘al top’ come qualche stagione fa. Il pareggio che segna Immobile nel primo tempo è dovuto ad un’uscita in ritardo (e maldestra) del portiere nerazzurro.
Milinkovic-Savic: non è attento come al solito. A centrocampo non si sente il suo ‘peso’ e dai suoi piedi passano pochi palloni. Sbaglia anche un gol abbastanza facile – almeno per lui – non sfruttando un cross ben calibrato di Felipe Anderson.
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