Serie C, Ghirelli: “Modifiche al calendario? Valuteremo, ma serve soluzione equa”
“Mi auguro che non ci sia bisogno di rinviare il fine campionato”. Così il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, ribadisce la propria posizione sulla Serie C e sulla programmazione della seconda parte di stagione, non escludendo però valutazioni su un’eventuale rimodulazione delle giornate dopo i rinvii di gennaio per “alleggerire i ritmi del calendario” nel caso in cui la pressione del Coronavirus sia meno accentuata.
In una lunga intervista rilasciata a TuttoC, afferma: “Se la pandemia rallenta in maniera significativa, noi abbiamo finestre in cui poter spostare le giornate. Se ci sarà un problema relativo a un ulteriore aggravamento della situazione, si può ragionare anche per altro. Ora speriamo che ci dia respiro e poi potremo riflettere con calma nella prima settimana, nei primi 8-10 giorni di febbraio, e valutare come rimodulare le partite. Qui, come per la bolla, bisogna rispettare gli interessi di tutti: c’è chi lotta per la B, chi per i playoff, chi per i playout. Dobbiamo trovare una soluzione equa, che non sia negativa per nessuno”.
Una battuta anche sul Catania: “È una vicenda purtroppo di lunghissima data. Ritorniamo a quando la prese la SiGi: era una situazione al collasso. Va dato loro atto di aver lavorato per mantenere l’impegno che si erano presi: penso che veramente si siano profusi, alcuni in maniera molto forte, a livello di risorse finanziarie. Poi la situazione si è ulteriormente complicata: vi è stato un intervento del tribunale e ora hanno tempo fino al 28 febbraio. Mi auguro che entro quella data riescano a onorare gli impegni presi e si sistemi la situazione della proprietà. Io rimango preoccupato, diciamo leggermente meno ma sempre preoccupato”.