Hera Hora, disposto sequestro conservativo per 2,35 milioni di euro
Arriva la decisione del Tribunale di Catania sulla querelle Mirri – Di Piazza in seno ad Hera Hora (la società che controlla il Palermo FC). Nell’ambito del secondo grado di giudizio nella causa intentata da “Italplaza Sports LLC” di Tony Di Piazza – e dopo il rigetto integrale in primo grado – il Tribunale ha disposto il sequestro conservativo di beni di Hera Hora nella misura di 2,35 milioni di euro.
La decisione del Tribunale – annunciata dal Palermo FC in un comunicato ufficiale che riporta il commento di Dario Mirri – prende come riferimento il valore stabilito dal perito incaricato dal Tribunale di Palermo, dott.ssa Stefania Chiaruttini (euro 2,2 milioni). La perizia era stata depositata lo scorso 1 febbraio.
La stima del perito era distante dalle due stime di parte. La valutazione di 2,2 milioni per il 40% di Hera Hora sembrava infatti rappresentare una via di mezzo tra la valutazione di Di Piazza (che ne chiedeva una da 11,9 milioni di euro) e quella di Mirri (che invece parlava di 71.500 euro come valutazione del 40% delle quote di Hera Hora). ——> IL COMMENTO DI DARIO MIRRI
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