Milan – Inter 0 – 0, LE PAGELLE: Tomori perfetto, altro flop per Lautaro
MILAN – INTER 0 – 0
Finisce senza gol la semifinale d’andata tra Milan e Inter. Le due squadre non stanno vivendo il miglior periodo di forma e la partita, tesa ed equilibrata, ne è lo specchio. I rossoneri hanno le migliori occasioni da gol ma Handanovic e compagni comunque riescono a limitare i danni, soprattutto in vista del ritorno.
Nel primo tempo è il Milan a tenere meglio il campo. La squadra di Pioli pressa alto, a uomo, e ha le migliori occasioni. Saelemaekers e Theo Hernandez vanno vicini al gol nei primi dieci minuti, poi però è decisivo Romagnoli con un grande intervento in anticipo su Dzeko. L’Inter fatica a trovare le punte ma ai rossoneri manca la scintilla negli ultimi metri per andare in vantaggio.
La ripresa si apre ancora con un Milan all’attacco: Handanovic è decisivo su Leao, così come Bastoni su Saelemaekers. Col passare dei minuti, però, il “fuoco” rossonero si spegne, l’Inter comincia a gestire meglio il possesso palla e porta a casa uno 0 – 0 tutto sommato buono in vista della gara di ritorno.
COPPA ITALIA, IL QUADRO DELLE SEMIFINALI D’ANDATA
MILAN (4-2-3-1): Maignan 6; Florenzi 6 (dal 39′ s.t. Calabria s.v.), Tomori 7, Romagnoli 6.5 (dal 26′ p.t. Kalulu 6.5), Theo Hernandez 5.5; Kessié 6, Bennacer 6.5; Saelemaekers 5.5 (dal 21′ s.t. Messias 5.5), Krunic 5 (dal 21′ s.t. Brahim Diaz 5.5), Leao 6.5 (dal 21′ s.t. Rebic 5); Giroud 5.5.
INTER (3-5-2): Handanovic 6.5; Skriniar 6.5, de Vrij 6.5, Bastoni 6.5; Dumfries 6 (dal 43′ s.t. Darmian s.v.), Barella 5.5 (dal 20′ s.t. Vidal 5.5), Brozovic 5, Calhanoglu 5.5, Perisic 6 (dal 43′ s.t. Gosens s.v.); Lautaro 5 (dal 20′ s.t. Sanchez 5.5), Dzeko 5.5 (dal 34′ s.t. Correa s.v.).
SERIE B, LE PARTITE DELLA 27a GIORNATA
I MIGLIORI
Tomori: è tornato fisicamente devastante. Si esalta nei corpo a corpo con Lautaro e soprattutto con Dzeko, vincendone la maggior parte. Chiude tutti gli spazi, dalle sue parti non si passa.
Leao: elettrico. Quando prende palla e punta la porta dell’Inter crea sempre un pericolo. Deve trovare più lucidità nelle scelte e continuità nel corso dei 90 minuti. Nella ripresa, infatti, dopo un buon inizio, si eclissa un po’ e Pioli lo sostituisce.
Bastoni: il pacchetto difensivo dell’Inter gioca una buonissima partita ma l’ex Parma spicca perché è sempre perfetto quando deve impostare, compito ancor più importante dato che Brozovic è marcato a uomo.
I PEGGIORI
Lautaro: ancora una volta irriconoscibile. L’attaccante argentino sta vivendo un momento difficile, non riesce a sbloccarsi in zona gol ed è poco utile anche nello sviluppo della manovra. Inzaghi lo sostituisce durante il secondo tempo. “Rimandato”, di nuovo…
Brozovic: non riesce ad accendere la luce. L’Inter non sviluppa il solito gioco anche perché il regista nerazzurro è sempre ben schermato e “perde il ritmo”. L’ammonizione rimediata nel primo tempo, poi, lo condiziona anche in fase di recupero palla.
Krunic: gioca in marcatura a uomo su Brozovic, e fa anche un buon lavoro, ma il problema sorge quando deve gestire il pallone. Sbaglia alcune scelte importanti, soprattutto nel primo tempo, e spreca un paio di buone occasioni dentro l’area di rigore (un tiro di destro respinto da Skriniar e uno “sbucciato” col sinistro da buona posizione).
LEGGI ANCHE
DE ZERBI: “SIAMO TORNATI A CASA GRAZIE ALL’IMPEGNO DI CEFERIN”