Palermo-Taranto, due squadre in crisi cercano punti “pesanti”
FOTO PEPE / PUGLIA
Dal sogno playoff al possibile incubo playout. Il grande inizio di stagione del Taranto è stato fortemente ridimensionato da un 2022 disastroso: in 11 partite giocate sono stati collezionati 6 pareggi e 5 sconfitte. Peggio ha fatto solo la Vibonese ultima in classifica con soli 5 punti conquistati nell’anno nuovo. L’ultima vittoria del Taranto risale al 22 dicembre 2021, in casa della Turris.
A complicare il cammino, da un sorprendente settimo posto all’attuale scomodo 16esimo posto, ci si è messo pure il Covid: i pugliesi si sono visti rinviare gli ultimi due match contro Monopoli e Catania e dovranno recuperare oggi la gara col Palermo posticipata per via degli impegni della Nazionale. Da qui a fine campionato sarà un tour de force.
È ancora presto per dire che il Taranto sia a rischio: per ora si trova alla pari con il Messina all’inizio della zona playout ma a differenza dei peloritani i pugliesi hanno ben tre partite in meno. Fatto sta che l’andamento del Taranto, prima dell’avvento del Covid, aveva fatto suonare l’allarme e si sa che quando le cose cominciano ad andare male è sempre difficile frenare la caduta.
L’uomo più pericoloso? A Palermo lo conoscono bene per diversi motivi: è Andrea Saraniti, palermitano, ha giocato con la maglia rosanero (e con l’ambiente non si è lasciato proprio nel migliore dei modi) e ha segnato all’andata, nella gara stravinta dai suoi per 3 – 1. Giocare al Barbera per lui sarà ulteriore motivazione per fare bene davanti a quello che è stato il suo pubblico.
Per ovvi motivi si affronteranno due squadre in condizioni fisiche diverse: da un lato il Palermo, reduce da un mese di marzo molto impegnativo e che potrebbe optare per il turnover visto l’impegno di appena tre giorni fa a Pagani; dall’altro il Taranto, che non gioca da due settimane piene (l’ultimo match giocato risale al 16 marzo), con il tecnico Laterza che saprà solamente all’ultimo quali suoi uomini potrà impiegare. Entrambe, per motivi diversi, hanno “disperato” bisogno di fare punti.
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