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Monopoli – Palermo 0 – 2, LE PAGELLE: Brunori immenso, Valente-Marconi ok

FOTO PEPE / PUGLIA

In una settimana si è stravolto (in positivo) il campionato del Palermo. Nove punti in tre partite e salto triplo in classifica dove in questo momento i rosa sono al secondo posto, in attesa delle gare di domani e delle decisioni definitive sul Catania che stravolgeranno ulteriormente la classifica.

È stata una prova di maturità importante, come già avvenuto con tutte le “grandi” del campionato. Il Palermo, approfittando anche della stanchezza del Monopoli, che aveva giocato mercoledì, decide il ritmo della gara, parte forte, segna il gol del vantaggio e poi amministra il risultato senza mai rischiare e senza nemmeno dover spingere troppo sull’acceleratore. Poi, se hai Brunori in squadra, tutto diventa ancora più facile. Una vittoria senza se e senza ma, conclusa in crescendo.

È la vittoria della continuità, se la squadra ha assorbito bene la “sfuriata” di Baldini dopo Potenza, anche il tecnico ha capito che avrebbe dovuto fare meno esperimenti e dare più continuità all’undici titolare. Ora ci sarà una settimana in più per riposare (con il Catania non si giocherà) e anche questa è una bella notizia.


MONOPOLI (3-5-2): Loria 5,5; Arena 5,5 (dal 17′ s.t. Fornasier 5,5), Bizzotto 6, Mercadante 5,5 (dal 17′ s.t. Grandolfo 5); Viteritti 5,5 (dal 35′ s.t. Morrone s.v.), Piccinni 5 (dal 1′ s.t. Hamlili 5), Vassallo 5 (dal 35′ s.t. Novella s.v.), Bussaglia 5, Guiebre 6; Starita 5, Borrelli 5,5.

PALERMO (4-2-3-1): Pelagotti 6; Accardi 6,5, Lancini 6, Marconi 7 Giron 6,5; De Rose 6,5, Dall’Oglio 6 (dal 32′ s.t. Damiani s.v.); Valente 7 (dal 49′ s.t. Silipo s.v.), Luperini 6,5, Soleri 6; Brunori 8,5 (dal 44′ s.t. Fella s.v.) 

Pelagotti 6: La palla la vede solo quando sorvola l’area di rigore in occasione di qualche cross casuale. Potrebbe restare nel salotto di casa.

Accardi 6,5: Ha il compito più difficile perché dalle sue parti agisce Guiebre, che è uno dei pugliesi più talentuosi. Questa volta deve limitare le sue puntate offensive ma riesce ad arginare l’avversario.

Lancini 6: Inizio da brivido con un fallaccio tanto brutto quanto inutile al 7′ che gli costa l’ammonizione. Deve stare attento tutta la gara che comunque non presenta difficoltà insormontabili.

Marconi 7: Da tempo non lo vedevamo così tonico dal punto di vista fisico; sfrutta lo stato di grazia per numerosi anticipi, preciso anche in scivolata. Una delle migliori prestazioni stagionali.

Giron 6,5: L’assist del gol di Valente è suo, con un cross da sinistra a destra che taglia la difesa avversaria. Partita positiva, al momento che spinge tanto da far “pendere” a sinistra il gioco della squadra.

De Rose 6,5: Molta quantità, meno qualità del solito. Ma è sempre nei pressi del pallone e se il Monopoli crea poco in avanti è anche merito della sua attività di filtro. E difatti arriva stremato a fine gara.

Dall’Oglio 6: Anche lui poca qualità, soprattutto tanti piccoli errori di misura nei passaggi e anche troppi falli. Ma si sbatte per tutta la gara e dà una mano importante.

(dal 32′ s.t. Damiani) s.v.: Entra e il Palermo segna subito il 2 a 0, se non altro porta fortuna.

Valente 7: Segna un bel gol dopo meno di 20 minuti, intuendo le intenzioni di Giron e tagliando bene verso la porta. È in buone condizioni psicofisiche, si preoccupa poco della fase di copertura ma bene così, bisogna sfruttare le sue caratteristiche offensive. Spreca al 90esimo il secondo gol personale, prende il palo ma poteva fare di più.

(dal 49′ s.t. Silipo) s.v.

Luperini 6,5: Spreca una buona opportunità nel primo tempo ma è uno dei principali “motori” del pressing alto del Palermo che produce la riconquista di molti palloni.

Soleri 6: Non gli si può dire nulla sul piano dell’impegno ma è incredibile come non riesca ad andare in gol – ancora una volta – quando gioca dall’inizio. In realtà la rete la segna, in pieno recupero, ma gli viene annullata per un dubbio fuorigioco. Parte da sinistra ma spesso arriva in area, le occasioni per segnare le aveva avute anche prima ma non ha avuto la consueta precisione.

Brunori 8,5: Rivedetevi 100 volte la bellezza del suo gol, quello che chiude la partita. È un concentrato di classe che in queste categorie non si vede spesso. È il suo 24esimo gol ed è uno dei più belli. Sarebbe stato un delitto non vederlo nel tabellino dei marcatori dopo una partita giocata ad alti livelli pur toccando pochi palloni: anche stavolta dispensa perle della sua bravura calcistica, soprattutto due assist al bacio per Soleri strappano applausi. Fino al 90esimo “regala” spettacolo con un assist per Valente che tutto solo colpisce il palo.

(dal 44′ s.t. Fella) s.v.

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20 thoughts on “Monopoli – Palermo 0 – 2, LE PAGELLE: Brunori immenso, Valente-Marconi ok

    1. Veramente non mi sembra una grande notizia che domenica non ci sarà Palermo/Catania questo vuol dire che il Palermo giocherà solo un’ultima partita a Bari mentre le altre squadre in lotta ne devono giocare ancora tre !!!!!

      1. E quindi???? Quelle che ne hanno 3 è perchè avevano giocato col Ct e molte hanno pure vinto. Chiedi al Monopoli se è più danneggiato il Palermo o il Monopoli che deve giocare 3 partite ma ha perso 6 punti.

  1. Mi incoraggia la crescita di Accardi Marconi e Giron. Permettono a Lancini di non combinare grossi guai . Ma in generale credo stia cominciandosi a vedere il lavoro di mister Baldini. Allenatore vero.

  2. Ottimo stato di forma fisica e soprattutto mentale. E pazzesco come sia cambiato il morale di questa squadra che adesso comincia addirittura a proporre un bel calcio. Brunori ?? Fuori categoria…

  3. Vittoria netta e convincente, tre punti importanti. Adesso servirebbe un altra vittoria a bari e poi vediamo la classifica.

  4. Siamo sulla buona strada per fare un bel finale di stagione e playoff…. è presto ma qualcuno che più volte ha screditato il lavoro della società forse dovrebbe rivedere le proprie opinioni

  5. Proporrei a tutti i tifosi rosanero una “tregua”, cioè non criticare più nessuno (società, giocatori etc etc…) fino alla fine di tutto, io per primo, spero vivamente di dovermi ricredere e di aver avuto torto in passato, nel giudicare troppo pesantemente (da tifoso amareggiato, deluso e inc…) la Società, il Presidente in primis, e i calciatori. Se Mirri ci riporta in “B” ha mantenuto la parola e allora “onori al merito”, e tutto il resto a fanc…! Forza Palermo sempre unico grande Amore.

  6. Peccato che non ci sia il voto in pagella per Baldini. Merita un voto altissimo: gli effetti del suo lavoro ormai sono evidenti . Mi domando dove saremmo se lo avessimo avuto fin dall’inizio, ma in questo momento bando alle critiche e Forza Palermo !

  7. Peccato non giocare domenica il derby. Avremmo avuto la possibilità di dare continuità e giocare in uno stadio pieno. Ma dispiace soprattutto per il Catania.

  8. D’accordo su tutto direttore, tranne che sul 6 a Lancini quel fallaccio idiota a centrocampo dopo 7 minuti di partita e assolutamente da censurare poteva anche scapparci l’espulsione, Lancini secondo me ha fatto un campionato più che mediocre

  9. Tra l’altro giocare le partite non significa vincerle tutte automaticamente. In ogni caso tutte alla fine avranno disputato lo stesso numero di gare . Nessun favoritismo, nessun vantaggio.

  10. Ma guarda, questa accozzaglia di scappati di casa allenati da un incompetente e con un direttore tecnico asino, e’ seconda in classifica!…qualcosa mi sfugge…amici che li avete massacrati giornalmente, vi prego, aiutatemi voi a capire…

  11. occorre trovare una alternativa a Giron (una certezza) speriamo solo per Bari. La mia idea è che potrebbe adattarsi Accardi recuperando Buttaro a dx o viceversa, per salvaguardare la grande intesa di Accardi e Valente sulla destra. Soleri, ma solo per scaramanzia, lo farei partire sempre dalla panchina, va bene anche subentrare nel primo tempo ma sempre e solo dalla panchina. Salvguardiamo Silipo uno dei pochi che possa portare qualche invenzione quando siamo in difficoltà e anche Fella che prima o poi un gol importante lo fa

  12. “ma è incredibile come non riesca ad andare in gol” ve lo dico io, esempio Cavani, arriva sfinito in porta, corre come un pazzo

  13. Analisi e relativi commenti di riferiscono ai lunghi periodi. Comprendono montirosi Messina Paganese Andria Latina e compagni. Oggi Baldini riesce a limitare i guai difensivi e , complice la situazione Catania, respiriamo meglio. Calma . E soprattutto obiettività. E sia chiaro che dopo certe porcherie viste la rabbia è il malcontento è quello tipico e genuino dei tifosi. Quelli veri.

  14. Baldini ha capito che con questi difensori l’unico modo per provare a vincere è attaccare il più possibile. Pressare alti, giocare corti e sperare di segnare un gol più degli avversari. Peccato come detto più volte che la società non gli abbia a gennaio regalato un paio di difensori veri, forti . Avremmo lottato sino alla fine con il Bari, ne sono certo. Peccato.

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