Il Palermo, i playoff e il Barbera: l’anno scorso una ‘combo’ perfetta
La partita di oggi contro la Triestina sarà l’occasione per il Renzo Barbera di riaccogliere i playoff di Serie C, che l’anno scorso hanno regalato emozioni e gioie ai tifosi del Palermo. Per i rosa di Filippi, infatti, lo scorso mese di maggio è stato praticamente perfetto: due vittorie su due, contro Teramo e Avellino, con tre gol fatti e zero subiti.
Un bottino che ha fatto sperare in un piccolo miracolo e che ha costretto gli irpini di Braglia, arrivati terzi, a soffrire fino alla fine della gara di ritorno per passare il turno. Fu 1 – 0 anche per l’Avellino, che si qualificò grazie al miglior piazzamento in campionato lasciando ai tifosi del Palermo tanta amarezza. Una beffa che ha rovinato una “combo” casalinga perfetta.
Con l’Avellino, i rosanero sono riusciti a vincere una partita complicatissima al Barbera, bloccata per più di 85 minuti e (troppo) spesso interrotta per falli: alla fine sono state sette le ammonizioni totali. Allo scadere, il Palermo è riuscito a passare in vantaggio grazie alla freddezza su rigore di Floriano, che oggi (dopo alti e bassi) è tornato uno dei perni dell’attacco.
Prima, la vittoria che aveva aperto il percorso playoff del Palermo era arrivata contro il Teramo, nel primo turno dei playoff. Una vittoria più agevole, quasi mai in discussione. 2 – 0 il risultato finale: anche lì un rigore di Floriano e, poi, la bella rovesciata di Luperini per il raddoppio.
Oggi si ricomincia. E il Barbera si conferma l’alleato più importante. Il feeling fra la squadra e il suo stadio è cresciuto ancora in questa stagione e, in tutta Italia, solo la Reggiana è stata superiore al Palermo in casa. I rosanero hanno ottenuto 13 vittorie e 5 pareggi; la Reggiana, nel girone B, 15 vittorie e 4 pareggi.
Quest’anno ci vuole il miracolo! Così gli arabi ci portano in Champions!