Davide Bombardini rinviato a giudizio per tentata estorsione
Davide Bombardini è stato rinviato a giudizio con l’accusa di tentata estorsione perché avrebbe provato ad ottenere da una persona in modo illecito, e con minacce, 100mila euro.
Lo riporta l’ANSA, che spiega che la decisione è stata presa dal gup di Milano Lorenza Pasquinelli, che ha accolto la richiesta di processo formulata dal pm Leonardo Lesti. Decisioni prese anche per Andrea Beretta e Claudio Morra, due ultras dell’Inter, che secondo l’imputazione avrebbero ‘aiutato’ Bombardini.