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Palermo, le nuove maglie: svelate prima, seconda e terza divisa

Il Palermo presenta le nuove maglie. Sono stati svelati i kit di prima, seconda e terza divisa, presentati a Palazzo Steri di Piazza Marina, alla presenza della stampa e degli sponsor che hanno scelto di affiancare il club rosanero.

La prima maglia è quella che è già stata spoilerata da Matteo Brunori: in un frame nel video di presentazione del bomber si era già vista la fantasia rosa con i laccetti neri. La seconda maglia è un omaggio alla presidenza di Renzo Barbera e in particolare al Palermo 1973-74 che dalla Serie B. La terza maglia è una novità assoluta, realizzata grazie al design creato ad hoc dall’artista italiano TvBoy, tra i più noti street artist al mondo, che si è ispirato alla Patrona di Palermo, Santa Rosalia.

All’evento sono intervenuti il presidente del Palermo Dario Mirri e il rettore dell’Università degli Studi di Palermo Massimo Midiri.”Con l’università è l’inizio di un percorso. Nello sport manca una cultura profonda, se ci fosse verrebbero risolti molti problemi. La collaborazione tra il Palermo e l’ateneo non è fine a se stessa”.


“Immaginiamo un percorso vincente per il Palermo e l’università  – ha detto Midiri -. Abbiamo deciso di fare un percorso insieme. Lo sport è uno dei temi dominanti. Presentare le maglie ha un significato simbolico. Il valore della cultura e dello sport sono molto importanti”

IL COMUNICATO

Si è svolta questa sera a Palazzo Chiaramonte-Steri, sede istituzionale dell’Università degli Studi di Palermo, la presentazione degli Sponsor e dei Kit Gara Kombat™ per la stagione 2022-2023, realizzati in collaborazione con l’agenzia palermitana Gomez & Mortisia, il designer Luca D’Agostino, il centro R&D Kappa e la partecipazione speciale di TvBoy, tra i più noti street artist al mondo, che si è ispirato alla Patrona di Palermo, Santa Rosalia.

Grazie alla collaborazione del coordinatore scientifico del Palermo Museum Giovanni Tarantino, continua il percorso iniziato nel 2019 che combina elementi della storia ultracentenaria del club e scelte votate al design innovativo. Dopo la bicolore dello scorso anno, per il 22/23 ritorna il rosa pieno con i richiami in nero. Il modello della divisa principale per la stagione 2022-23 presenta un colletto largo e tenuto insieme dai laccetti che richiamano all’estetica vintage e in particolare a modelli utilizzati alla fine degli anni Cinquanta, quando la Favorita si scaldava con i gol di Ghito Vernazza. La componente storica del colletto incontra per contrasto quella moderna della texture della maglia: un effetto “glitch” che scompone e mischia diverse tonalità di rosa, strizzando l’occhio alla tecnologia digitale. Ancora una volta, la maglia del Palermo è quindi un ponte tra passato e futuro.

La seconda maglia è un omaggio alla presidenza di Renzo Barbera e in particolare al Palermo 1973-74 che dalla Serie B, con una cavalcata memorabile, conquistò la finale di Coppa Italia poi persa ai calci di rigore contro il Bologna. In quella stagione il Palermo vestì la cosiddetta maglia a bretelle: rosa con due bretelle nere sul fianco sinistro e due sul fianco destro. Stavolta, stesso modello ma a colori invertiti: nera con due bretelle rosa sulla destra e due nere sulla sinistra. Un richiamo, oltretutto, alla maglia del portiere, vestita tra gli altri da Angelo Bellavia, e da Giuseppe Governale, generale di brigata dell’Arma dei carabinieri, ex portiere delle giovanili rosanero, che ha donato la sua maglia al Palermo Museum.

La terza maglia è una novità assoluta, realizzata grazie al design creato ad hoc dall’artista italiano TvBoy, tra i più noti street artist al mondo, che si è ispirato alla Patrona di Palermo, Santa Rosalia. Il teschio e le rose, emblemi della figura religiosa, inseriti in un contesto di motivi ornamentali in stile barocco, vero e proprio culto nel capoluogo siciliano ed elementi iconografici classici della figura della Santa.

Una divisa ispirata totalmente all’anima di Palermo e dei palermitani, per aumentare ancora di più il già fortissimo legame della squadra con il territorio e per accrescere il senso di appartenenza di una rosa dalle grandi ambizioni. Per l’occasione, l’artista ha anche realizzato un murales con la sua celebre ROSALIA nel tunnel dello stadio Renzo Barbera

Le maglie sono state presentate con uno speciale shooting fotografico, firmato dal fotografo Tullio Puglia, che ritrae i calciatori del Palermo davanti ai graffiti del Barbera, richiamando con un apposito studio di luci le atmosfere della street culture e del mondo hip hop.

In evidenza sui nuovi Kit Gara Kombat™, spiccano gli sponsor 2022-2023, grazie alla partnership con INFRONT Italy per la gestione in esclusiva di tutti i diritti marketing della squadra rosanero, sia per il territorio nazionale, sia per quello internazionale. Novità della stagione, l’introduzione di tre training sponsor nel materiale tecnico Kappa della Prima Squadra.

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8 thoughts on “Palermo, le nuove maglie: svelate prima, seconda e terza divisa

  1. Devo vederle di presenza, ma l’impressione è..così-così…
    Soprattutto per il tono del rosa, che è, così come due anni fa e l’anno scorso, troppo acceso. Il rosa più bello era quello al tempi di dybala-vasquez-belotti.

  2. Le maglie sono belle. Quelle che non sono belle sono le espressioni dei calciatori . Mi sembrano tristi. Hanno bisogno di essere tirati su. Mirri pensaci tu, digli che uno vale uno.

  3. Il rosa adottato dall’inter-miami o dal psg l’anno scorso è molto più bello. Quello nostro, ripeto, è troppo acceso.

  4. Quella con le 2 bretelle è la maglia del mio tempo . Fondo rosa però, quindi più bella. Era il grande Palermo di Viciani . Ci rubarono la coppa Italia senza pudore . Il gioco corto che oggi pratica Guardiola nacque li . Più lento chiaramente ma identico nei principi. Il fulcro era tale Cerantola, da cui , dal basso, partiva l’azione. Che tempi ragazzi.

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