GdS – “Errori, sfortuna e niente vendetta. Il Palermo punito dal Frosinone”
FOTO PEPE / PUGLIA
“Errori, sfortuna e niente vendetta. Il Palermo punito dal Frosinone”. Questo il titolo scelto dal Giornale di Sicilia per introdurre la doppia pagina sportiva dedicata ai rosanero e al match del “Benito Stirpe” (deciso da una conclusione di Moro deviata in rete da Buttaro) con pagelle, i commenti dei protagonisti e il racconto della partita (con anche il goliardico lancio di palloncini in campo).
Carlo Brandaleone sottolinea il carattere episodico della rete nella sua analisi. Ma allo stesso tempo dice: “La terza sconfitta stagionale è quella che forse dà più sui nervi. Perché subita sul campo del Frosinone con cui c’era un conto in sospeso, ma soprattutto perché si poteva evitare. Se a Reggio Calabria non ci fu partita, ieri c’è stata e con un pizzico di attenzione (che nel calcio si chiama anche fortuna) il Palermo avrebbe potuto quantomeno pareggiare”.
Il quotidiano traccia la fotografia della gara e indica tra i principali motivi della gara le occasioni mancate e un approccio troppo “prudente” in avvio. Elementi che si sono rivelati decisivi in negativo per una squadra che resta una cantiere aperto: “Per recitare un ruolo importante in questo campionato la squadra rosa deve crescere in ogni parte del campo. La sosta e il ritiro a Manchester saranno certamente d’aiuto”.
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Speriamo che dopo questi 15 giorni si finisca di parlar di cantiere aperto!
Con questa rosa il Palermo non può recitare nessun ruolo importante , dobbiamo solo sperare di arrivare quanto prima ai 40 punti utili per la salvezza.
Non possiamo giocare 38 partite in casa……e segno di assenza di personalità l’inconsistenza in trasferta. E stavolta c’era pure uno stimolo in più….ma la vendetta si è trasformata nell’ennesima cocente umiliazione
Lontano da Palermo senza personalità….la prossima volta che vogliamo vendetta assicuriamoci che i giocatori provino lo stesso spirito di rivalsa di noi tifosi!!!!
Caricare troppo le partite, soprattutto sapendo di giocare fuori casa e conoscendo il valore , povero, del Palermo attuale, significa volersi fare del male . Molto male. Ti puoi sfidare l’avversario sapendo di essere una vera squadra. Noi adesso non lo siamo e non sappiamo se e quando lo saremo . Intanto facciamo la figura degli imbecilli.
Parliamo di tutto ma non di sfortuna. Abbamo fatto schifo. Punto e basta.
La sosta ed il ritiro a Manchester saranno d’aiuto perché sgombreranno il campo da scuse su future pessime brutte figure da addebitare ali tempi di programmazione.
Continuando di questo passo e continuando a parlare di anno di transizione, il 6 gennaio rischiano di trovarsi molto vicini al ritorno in serie C