Il Palermo come Kobe Bryant: “Dobbiamo sporcarci le mani”
FOTO PEPE PUGLIA
Il Palermo deve ispirarsi a Kobe Bryant. Così vuole Eugenio Corini, tecnico rosanero, che in conferenza stampa ha raccontato di aver fatto vedere ai suoi calciatori un documentario in cui l’ex stella della NBA spiega come abbia vinto le Olimpiadi: sporcandosi e dando il massimo per la squadra.
“Ho fatto vedere ai ragazzi un video importante – ha esordito Corini – in cui c’è Kobe Bryant. Lui è stato un grandissimo giocatore, un talento straordinario, ma era la mentalità a renderlo speciale. In questo documentario sugli Stati Uniti, che avevano perso due volte di fila le Olimpiadi, lui racconta quale era la differenza con gli altri: il livello europeo era salito, perché lì curavano molto tattica, difesa e lavoro sporco”.
Il tecnico ha continuato: “Bryant allora disse che gli americani non potevano accontentarsi di essere bravi per il tiro da tre punti o perché schiacciavano meglio, ma che solo se si fossero ‘sporcati’ avrebbero potuto vincere le Olimpiadi. E le hanno vinte. E l’ha fatto Kobe Bryant, che era un talento pazzesco: dunque sapersi sporcare e dare se stesso per la squadra è qualcosa di straordinario. E se lo ha fatto un giocatore come lui, lo esigo dai miei giocatori”.
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