B. Monaco-Inter 2–0, PAGELLE: Moting formidabile, si salva Barella
Bayern Monaco – Inter 2 – 0 | Marcatori: 32′ p.t. Pavard (B), 27′ s.t. Choupo-Moting (B)
Ultimo turno della fase a gironi che sorride al Bayern Monaco. I bavaresi battono l’Inter di Simone Inzaghi assicurandosi il punteggio pieno nel gruppo C: 18 punti su altrettanti disponibili.
I nerazzurri possono dirsi soddisfatti della prestazione sfoderata nel primo parziale di gioco, ma la forza dei padroni di casa si è fatta sentire soprattutto nel secondo tempo. Poco importa, comunque, data la qualificazione agli ottavi raggiunta con un turno d’anticipo dopo la sfida con il Barcellona.
Le reti di Pavard (nel primo tempo) e di Choupo-Moting (nella ripresa) decidono una partita che è sembrata più equilibrata rispetto a quella del 7 settembre a San Siro, ma con un Bayern così in fiducia e completo in tutti i reparti, sembra esserci poco da fare.
BAYERN MONACO (4-2-3-1): Ulreich 6,5; Mazraoui 6,5 (dal 20′ s.t. Musiala 6), Upamecano 6 (dal 1′ s.t. Davies 6,5), Pavard 7, Stanisic 6; Sabitzer 6, Kimmich 6,5; Coman 6,5 (dal 31′ s.t. Wanner 6), Gravenberch 5,5, Mané 5,5 (dal 15′ s.t. Gnabry 6); Choupo-Moting 7 (dal 28′ s.t. Tel 6).
INTER (3-5-2): Onana 6; Darmian 6,5, De Vrij 5,5 (dal 31′ s.t. Skriniar 6), Acerbi 5,5; Bellanova 6, Barella 6,5 (dal 15′ s.t. Mkhitaryan 6), Asllani 6, Gagliardini 5,5 (dal 15’s.t Calhanoglu 6) Gosens 6; Correa 5,5 (dal 31′ s.t. Carboni 6), Lautaro Martinez 5,5 (dal 15′ s.t. Dzeko 6)
I MIGLIORI
Choupo-Moting: una prova formidabile che conferma il buon periodo dell’attaccante camerunese. Suo il gran tiro che non lascia scampo ad Onana e che chiude la partita a favore del Bayern.
Pavard: un jolly a cui Nagelsmann non può rinunciare. È suo il gol che indirizza il match nel primo tempo e che suggella una prestazione impeccabile dell’esterno in entrambe le fasi.
Barella: sfiora il gol nel primo tempo, ma trova le mani di Mané (a protezione della testa secondo l’arbitro). Per il resto, si conferma un giocatore all’altezza di questi palcoscenici guidando, per carisma e tempi d’inserimento, la manovra dell’Inter.
I PEGGIORI
Lautaro Martinez: l’argentino non è in serata e il gol divorato in scivolata su assist di Gosens ne è la conferma. Lotta e sgomita, ma con poca lucidità, proprio come il suo compagno di reparto Joaquin Correa.
Mané: il secondo classificato al Pallone d’Oro 2022 semina il panico durante le ripartenze in campo aperto ma non trova mai la via del gol. Forse, inoltre, andava punito il suo “doppio” fallo di mano sul tiro di Barella; gesto poi giustificato dall’arbitro data la protezione del volto. Ai posteri l’ardua sentenza.