Roma – Lazio 0 – 1, LE PAGELLE: lampo di Felipe Anderson, disastro Ibanez
ROMA – LAZIO 0 – 1 | Marcatori: 29′ p.t. Felipe Anderson (L)
La Lazio vince il derby e sale al terzo posto in classifica. Troppo brutta la Roma, lenta e compassata per tutta la partita, che comunque è molto equilibrata e ‘tattica’. È decisivo un errore individuale per indirizzare una contesa avara di emozioni.
Nel primo tempo le squadre sono tese e prevale la voglia di non commettere errori. Il derby così si sblocca su un episodio: Pedro va a pressare Ibanez dentro l’area di rigore, il difensore della Roma perde palla, Felipe Anderson è freddissimo davanti a Rui Patricio e insacca per lo 0 – 1. Gli uomini di Mourinho reagiscono e colpiscono una traversa con Zaniolo (tiro deviato da Marusic) ma non riescono a essere incisivi in fase offensiva, il giro palla è ‘piatto’.
Nella ripresa lo spartito della gara non cambia, con la Roma troppo lenta e senza verve mentre la Lazio si difende con ordine. I giallorossi riescono a costruire solo una grande occasione con Zaniolo ma prima Romagnoli e poi Provedel negano il pareggio, mentre dall’altra parte Rui Patricio è bravo in tuffo su Felipe Anderson e tiene in piedi la squadra. Nel finale non si registrano grosse occasioni (se non qualche mischia pericolosa in area biancoceleste) così gli uomini di Sarri riescono a portare a casa tre punti d’oro.
SERIE A, I RISULTATI DELLA 13a GIORNATA
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio 6; Mancini 5.5 (dal 1′ s.t. Celik 6), Smalling 6, Ibanez 4.5; Karsdorp 6 (dal 17′ s.t. El Shaarawy 5.5), Cristante 5, Camara 5.5 (dal 28′ s.t. Matic 6), Zalewski 5.5 (dal 28′ s.t. Belotti 6); Zaniolo 6, Pellegrini 5.5 (dall’8′ s.t. Volpato 6); Abraham 5.
LAZIO (4-3-3): Provedel 6; Lazzari 6 (dal 24′ s.t. Hysaj 6), Casale 6.5, Romagnoli 7, Marusic 6; Vecino 6, Cataldi 6.5, Luis Alberto 6 (dal 26′ s.t. Basic 6); Pedro 7 (dal 24′ s.t. Cancellieri 6), Felipe Anderson 7, Zaccagni 6 (dal 35′ s.t. Romero s.v.).
SERIE B, I RISULTATI DELLA 12a GIORNATA
I MIGLIORI
Felipe Anderson: gioca tutta la partita da prima punta, con Smalling attaccato alla schiena, ed è sempre prezioso per fare uscire la squadra dal pressing alto della Roma. E poi fa gol, è bravo a ‘credere’ nella pressione di Pedro ed è freddissimo a tu per tu con Rui Patricio. Nella ripresa va vicino alla doppietta con un bel tiro di sinistro ma Rui Patricio è attento e respinge.
Pedro: fino a quando sta in campo è il più lucido nella gestione del pallone, che ‘scotta’ in partite come questa. Nella Lazio è lui che accende la luce con le accelerazioni palla al piede ed è bravissimo anche in fase difensiva. Da una sua pressione ultra-offensiva nasce il gol di Felipe Anderson. Indiavolato.
Romagnoli: carico a mille per il primo derby con la maglia della Lazio, non sbaglia un intervento. Tiene a bada Abraham, spesso lo anticipa, comanda la linea difensiva ed è decisivo nel secondo tempo con un miracolo in scivolata su Zaniolo. Si esalta nel finale quando c’è da battagliare “all’arma bianca” in area di rigore.
I PEGGIORI
Ibanez: commette un errore imperdonabile che indirizza il derby. Sulla pressione ultra-offensiva di Pedro va in confusione, scopre la palla all’interno dell’area di rigore, la perde e arriva Felipe Anderson per il vantaggio biancoceleste. Poi prova a scuotersi ma continua a essere incerto e soffre.
Abraham: si muove tanto a caccia di palloni giocabili, ci mette anche buona volontà ma è impreciso nella gestione o poco lucido nelle scelte. Non riesce a tirarsi fuori da questo periodo grigio, serve una scossa che in questo derby non è arrivata.
Cristante: se c’è da lottare non si tira indietro ma quando ha la palla tra i piedi commette errori su errori, cercando spesso verticalizzazioni improponibili. Dopo l’uscita dal campo di Pellegrini indossa la fascia di capitano ma non riesce a trascinare i compagni.
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