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Palermo-Venezia 0-1 PAGELLE / Brunori e Mateju, buio pesto: che tonfo!

FOTO PEPE / PUGLIA

È di nuovo buio pesto. Lo 0 a 1 con cui il Palermo cede al Venezia ultimo in classifica fa malissimo perché non arriva a sorpresa ma è maturato dopo la più brutta partita stagionale in casa. E difatti in campo sono piovuti più i fischi dei tifosi che gocce di pioggia. E non si può certo dire che il Venezia abbia rubato qualcosa, riuscendo per la prima volta in campionato a non subire gol.

Ancora una volta la sosta di campionato ha fatto male alla squadra e dopo due sconfitte inopinate la squadra è tornata in zona retrocessione. Se è vero che la classifica è ancora cortissima è anche vero che il Palermo è apparso spento e confuso come quasi mai in questa stagione. E urgono nuove riflessioni profonde, oggi il Palermo ha sbagliato quasi tutto e Corini deve rimettere mano ai suoi progetti perché ci sono ancora le fondamenta da costruire.

Va anche detto che la squadra non è fortunata: nella ripresa un rigore sbagliato da Brunori e un gol annullato a Bettella sono il timbro di una giornata storta ma nel primo tempo il dominio del Venezia era stato schiacciante, sia sul piano del gioco che delle occasioni sprecate. Ci sarà pure un motivo per cui Pigliacelli è nettamente il migliore in campo, unico a raggiungere la sufficienza.


PALERMO: Pigliacelli 7; Mateju 4, Nedelcearu 5,5, Bettella 4,5 (dal 45′ s.t. Devetak s.v.), Sala 5 (dal 30′ s.t. Floriano s.v.); Segre 4,5 (dal 37′ s.t. Damiani s.v.), Gomes 5 (dal 37′ s.t. Stulac s.v.), Broh 4,5 (dal 30′ s.t. Soleri s.v.); Valente 5, Brunori 4, Di Mariano 5. 

VENEZIA: Joronen 8; Wisniewski 5, Ceppitelli 6,5, Ceccaroni 6,5; Candela 5 (dal 34′ s.t. Ullmann s.v.), Crnigoj 6,5 (dal 15′ s.t. Cheryshev s.v., dal 27′ s.t. Busio s.v.), Andersen 6,5, Tessmann 5,5, Zampano 6,5; Johnsen 7 (dal 34′ s.t. Pierini s.v.), Pohjanpalo 7 (dal 34′ s.t. Novakovich s.v.). 

Pigliacelli 7: Primo tempo da protagonista assoluto, se il Palermo sta in piedi è solo merito della sua reattività su quelle conclusioni veneziane che centrano lo specchio della porta, su Crnigoj “servito” da Mateju fa addirittura un miracolo. Altri palloni gli sibilano vicino ai pali, a conferma di come l’opposizione della retroguardia sia stata irrisoria. Nel secondo tempo deve chiudere la strada a Pohjanpalo con un tuffo sulla sua sinistra non banale, sul gol non può fare nulla.

Mateju 4: È inamovibile ma non si capisce perché. La sua presenza in campo sembra quasi un dogma di fede di Corini (che lo conosceva da altre esperienze) non giustificato però dalle prestazioni in campo. Soffre maledettamente tutte le incursioni di Zampano e Johnsen che se lo divorano, lui ci mette di suo un paio di errori da matita blu. È pure involontario coprotagonista nel gol di Pahjanpalo ma la sua deviazione è solo sfortunata.

Nedelcearu 5,5: Fa quello che sa e che può. Non è un fulmine di guerra ma ha il senso della posizione che gli consente di risolvere alcune situazioni complicate.

Bettella 4,5: Spesso fuori posizione, ha l’attenuante di andare in campo a intermittenza ma proprio per questo forse dovrebbe essere più semplice e lineare nelle giocate. Cerca qualche avventura davanti (e in una di queste, nel disperato assalto finale, aveva anche segnato il pareggio poi discutibilmente annullato) ma le vere avventure sono dietro, quando viene puntato da avversari più tecnici e fisicamente ben messi.

(dal 45′ s.t. Devetak) s.v.

Sala 5: Si riprende la fascia laterale che aveva abbandonato a causa di un infortunio ma non ha ancora il ritmo partita. Comincia bene la gara con un cross in mezzo ma con il passare dei minuti la sua partita si complica e anche lui fa fatica a non farsi scavalcare da avversari che dialogano bene con il pallone tra i piedi.

(dal 30′ s.t. Floriano) s.v.: Qualche cross, un po’ di buona volontà.

Segre 4,5: Primi venti minuti di sostanza, forse tra i migliori della sua esperienza palermitana finora non particolarmente felice. Ma dura troppo poco: anche lui, quando il Venezia cresce di intensità, sbanda sia in fase offensiva che difensiva. Nella ripresa quasi scompare.

(dal 37′ s.t. Damiani) s.v.: Riesce a giocare qualche pallone da spingere avanti, ma in dieci minuti non può cambiare nulla.

Gomes 5: Gioca più palloni di tutti ma ne maltratta molti. Passaggi completamente fuori misura che non alimentano l’azione offensiva come spererebbe Corini (e magari anche i tifosi). Guardando oltre l’evidenza, dà l’impressione di continuare un percorso di crescita che è già rilevante, ha discreta autorevolezza e la squadra lo cerca: che poi nemmeno lui sia in giornata è un altro discorso.

(dal 37′ s.t. Stulac) s.v.

Broh 4,5: Commette una clamorosa ingenuità dopo pochi minuti (il Venezia non ne approfitta) ma questo incidente di percorso sembra lasciare tracce. Broh non imposta come al solito e difende anche con molta meno intensità.

(dal 30′ s.t. Soleri) s.v.: Involontario protagonista del gol annullato, è lui quello in fuorigioco (davvero impercettibile). Forse però sarebbe dovuto entrare prima.

Valente 5: Sulla sua fascia di competenza perde quasi tutti i confronti e insieme a Mateju lascia al Venezia eccessiva libertà di costruzione. Non riesce nemmeno a intimorire gli avversari con qualcuna delle sue accelerazioni. Solo dopo lo svantaggio rompe gli indugi e gli effetti si vedono perché disegna subito un gran cross per Di Mariano e poi è lui a mettere in mezzo un bel pallone che genera l’1 a 1 poi annullato.

Brunori 4: Oggi ha “tradito” anche lui. Cinquanta minuti di vuoto assoluto, colpa anche di una squadra che non lo aiuta mai. Poi però l’occasione d’oro gli capita a inizio di ripresa e la spreca in malo modo: su retropassaggio sbagliato di Candela si trova a tu per tu con il portiere avversario, cerca di dribblarlo ma è goffo, così come l’arbitro che prima assegna il rigore e poi lo annulla giustamente su richiamo del Var. Al dischetto ci va legittimamente un quarto d’ora dopo (questa volta rigore ineccepibile) e arriva la conferma della sua peggiore giornata in maglia rosanero: sbaglia il secondo rigore consecutivo (dopo Cosenza, lo stesso rigore identico), facendoselo parare e poi sbagliando a porta vuota sulla respinta (ed era più facile del rigore).

Di Mariano 5: Anche lui scompare presto. Si impegna a tratti per sorprendere la difesa veneziana ma fa sempre la stessa prevedibile giocata e così è difficile rendersi pericoloso. Va vicinissimo al gol su cross di Valente ma non è fortunato perché colpisce bene all’angolino ma il portiere fa la parata della vita.

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LA CRONACA DEL MATCH

40 thoughts on “Palermo-Venezia 0-1 PAGELLE / Brunori e Mateju, buio pesto: che tonfo!

  1. Dove sono quegli incompetenti che dicevano che Pigliacelli era scarso e che lo vendevano a gennaio? Credo era un certo Dario. Ma scrivete cose sensate! Altrimenti evitate! E poi ancora con Corini! Sono i giocatori troppo mediocri. E poi tanti invece di pensare alla propria squadra combinata davvero male, han il tempo ed il pensiero di gettare fango gratuito su altre e pure siciliane. PIù sportività meno idiozia vi prego. Tornando al Palermo, la squadra va seriamente rivista nella finestra di mercato di gennaio, ma stavolta con competenza. Di certo questa galassia ha mostrato tra algoritmi e presunzione tanta incompetenza e poca esperienza. Credo anche che Corini non va. Qui ci vuole un grande allenatore, perché la situazione lo richiede.

    1. Ma come? Primi sostieni che non è corretto prendersela con Corini ma che sono i giocatori mediocri e poi dici che Corini non va! Mettiti d’accordo con te stesso!

      1. Volevo semplicemente dire che Corini è diventato l’unico capro espiatorio e questo è ingiusto, perché le responsabilità sono soprattutto di altri. Però ammetto pure che nella situazione, per me grave in cui siamo, occorre adesso un allenatore molto forte. Tutto qui.

  2. a questo punto se Corini vuol bene al Palermo come sostiene, dovrebbe dimettersi visto che non lo mandano via.
    Società colpevole di aver scelto allenatore, ritiro e mercato con colpevolissimo ritardo.

  3. al netto della qualità della rosa, corini che è stato un regista fenomenale, come allenatore non mi ha mai convinto

  4. Geraci cambierà la sua opinione difensivista estrema su Corini? Ma possiamo finalmente dire che al di là dej limiti dei giocatori forse Corini è più confuso che persuaso? Se fosse uomo vero si dimetterebbe, è chiaro come sia l’uomo sbagliato per questo Palermo. E lo scrivo sostenendolo da sempre, non sono un leone da tastiera. Fermo restando che da tifoso ad oltranza quale sono, se mi sbagliassi sarei il più felice di tutti.

  5. Game out. Le prove ormai sono davanti agli occhi di tutti, compresi allenatore e dirigenza. Squadra modestissima ma Corini via da qui. Definitivamente. Spettacolo indegno.

  6. Non ci sono parole !
    Sicuramente la fortuna al momento non ci assiste, ma non si può giocare così, perchè fare i cambi così tardi?
    Corini ha i suoi pupilli che non si toccano…… vedi mateju, di mariano ecc ecc ,
    Già nell’intervallo doveva fare i cambi, la squadra non andava, ma sembra comunque tutto il gruppo a non aver la testa, corini si dovrebbe dimettere

  7. Mah, non capisco, o forse sì, l’inerzia della società. Dormono? Sonnecchiano? Su, se ci siete battete un colpo. La serie C è vicina.

  8. Tutto passa dalla proprietà. Sin qui hanno sbagliato quasi tutto. La parte tecnica compreso il presidente Mirri non conta nulla . Cosa vuole fare la proprietà? Ce lo dicano per cortesia, siamo tifosi del Palermo non burattini. E che La Stampa, adesso , sia dura , colpisca bene con critiche mirate e feroci. Il tempo è scaduto.

  9. Lato tecnico. Adesso li abbiamo pesati tutti. Mateju, sala, Bettella , il rumeno , li abbiamo valutati bene . Non sono in condizione di salvare la squadra, almeno buona parte di loro. Compreso Corini naturalmente, che a questo punto ci ha mostrato tutte le due possibilità. Poche, pochissime.

  10. Premetto che non ne capisco nulla di calcio ma che una mia idea me la sono fatta. In società dove invece, ne capiscono tanto decidano se hanno fatto una squadra mediocrissima o se hanno sbagliato allenatore. E decidano di conseguenza altrimenti retrocediamo.

  11. Se “dovranno” puntellate la squadra, a gennaio, sarebbe meglio farlo con il nuovo allenatore, vero, altrimenti sarà buio pesto…

  12. 5 milioni per riscattare un attaccante super sopravvalutato……
    Un attaccante sbaglia cosi tanto in una partita non può essere insostituibile….
    Via …e grazie per la promozione

  13. Abbiamo sempre detto che Corini è inadeguato ma secondo me mandare via Corini non basta bisogna prendere 4 giocatori forti se riaguardate la gara non c’è nessuno che fa la differenza Brunori negativo spero sia solo un periodo no altrimenti navigheremo sempre nella parte bassa della classifica.

  14. Senza un’importante campagna di rafforzamento invernale ed un cambio in panchina il prossimo anno ritornero in serie C.

  15. Trascorsa anche questa pausa e visti i risultati non mi sembra ci siano più scuse per lo Staff tecnico tutto. Ora la palla passa alla società se vuole bene a questo Palermo. Ogni altro commento è superfluo.

  16. Corini non è allenatore il migliore centrocampista che abbiamo DAMIANI non lo fa giocare vai viaaaaaaaaaa

  17. Al di là delle giuste critiche, non si può concedere al Venezia un gol in fuorigioco netto (Matjeu mica ha fatto un passaggio all’avversario in fuorigioco , ha rimpallato un tiro) ed annullare il pareggio del Palermo per un minimissimo fuorigioco di Soleri ( un’unghia) che non ha neanche partecipato all’azione. Senza considerare che il Var non ha segnalato all’arbitro (in occasione del rigore revocato) che il portiere (anche se Brunori ha sbagliato il dribling) lo ha buttato già con una spinta (non mostrata all’arbitro) e che vi era un altro su Brunori subito dopo. Tutto ciò non cancella la pessima prestazione del Palermo ma sul risultato ha avuto influenza, eccome! A proposito: La Penna è tornato ad arbitrare (Perugia-Genoa) nonostante la condanna per truffa nelle fatture delle spese sia un certificato di disonestà.

  18. Finché Ci sara corini non andrò più allo stadio perché non ci possiamo salvare ma rinaudo se ci sei prendi provvedimenti

  19. Caro direttore se solo il portiere prende un sette in pagella e secondo merita un 9 se no il punteggio è molto più pesante secondo lei la colpa di chi è???

  20. Servono due attaccanti da B da affiancare a Brunori. Ne parlai subito ad inizio campionato. Un ragazzo alle prime gare in B non può da solo fare pentole e coperchi. Altro grave errore della proprietà di superficialità e incompetenza.

  21. Comunque c’è anche da dire… Corini umiltà da rivedere… mai che dica “ho sbagliato io…” oggi tutto era sbagliato. Tutto. Anche il continuare a perseverare su alcuni elementi Mateju au tutti

  22. Stasera parecchio da recriminare, probabilmente non meritavamo di perdere, non é andata bene una! Troppi episodi sfavoreli, troppi errori gratuiti ed é ritornata la paura di giocare. Sconfitta che fà male perché con una diretta concorrente, Pigliacelli ha salvato la porta in diverse occasioni, un 3:0 sarebbe stato troppo da digerire, per come si era messa poteva succedere. Bisogna porre rimedio al problema dei cambi tardivi, Vido e Soleri subito in campo dopo il gol subito, almeno per dare una scossa. Bisogna compattarsi, leccare le ferite e riprendere a pedalare, altro che soste…Forza Ragazzi. Forza Palermo Sempre

  23. Di Mariano sembrava ultimamente avere migliorato la sua efficacia giocando più accentrato e vicino a Brunori. Io a questo punto non capisco come mai Corini lo abbia nuovamente spostato sull’esterno a crossare per il nulla!

  24. Basta con Corini! Non ha idee e la squadra fa letteralmente vomitare. Non ricordo un gioco cosi brutto nella storia del Palermo e non e’ riuscito mai a mostrare del potenziale. Basta!!!

  25. La difesa, eccetto il portiere, è da serie C. Gli attaccanti esterni potrebbero, al più, fare le riserve. Senza adeguati rinforzi l’allenatore potrà fare ben poco.

  26. Non capisco davvero queste pagelle. Dipenderà dal fatto che il Direttore è un vero tifoso del Palermo, oltre che puntuale giornalista e quindi è più inca***to che lucido. Ma i voti a Nedelcearu, Bettella, Segre, Valente e Di Mariano sono esageratamente bassi. Io rispettivamente avrei dato: 6; 6; 5,5; 5,5; 5,5. Non è che cambi molto, ma i difensori centrali sono affidabili. Bettella finalmente ha fatto 90 minuti facendo intendere che è arruolabilissimo per ogni tipo di partita. Gli altri invece hanno sofferto l’impostazione generale, mentale e tattica largamente insufficiente di Corini. Perchè è SOLO quello il punto. Corini sta zavorrando il Palermo in basso, con una interpretazione discutibile dei moduli, della mentalità e delle interpretazioni sulle abilità dei singoli. Non so cosa vede lui in allenamento. Certo è che avendo Damiani (superiore a Stulac e riscattato per farlo giocare, dopo la buonissima stagione dell’anno scorso), non si capisce perchè costruire un altro regista (che regista NON è, e cioè Gomes) nell’attesa che diventi tale. Un giochino, quello di dare sempre fiducia a un ventenne, che è intempestivo rispetto alle esigenze attuali che sono quelle di fare punti. Non puoi permetterti di inventarti un titolare fisso insistendo su un giovane in un ruolo diverso dal suo. Che Gomes abbia fatto discretamente è un conto. Dargli le chiavi del centrocampo, sempre, in casa e fuori è un altro conto. Non è proprio il momento. Se il Palermo avesse 10 punti in più sarebbe molto diverso. Sono convinto di non esagerare affermando che con Damiani titolare e con Floriano più convolto, (60 min. a partita), il Palermo sarebbe in ben altre acque. E del resto credo che il miglio schieramento della stagione il Palermo lo abbia proposto a Bari, sia per mentalità che per gioco e per giuste distanze tra i reparti. Il cambio di rotta invesce è stato devastante. Soprattutto in casa. Col Pisa era andata bene, col Cittadella così così, col Parma non fa testo, ma in casa NON puoi gocare in contropiede, devi inculcare la mentalità di fare la partita con le giuste coperture, ma farla, spingere, osare. Tutto questo non si vede, così che gli attaccanti rimangono isolati e i difensori (sulle fasce soprattutto) sono esposti perchè il punto non è quanti incontristi hai in squadra, ma se ti difendi attaccando, pressando, il discorso cambia completamente. Stupisce vedere Corini annaspare in situazioni palesemente improponibili. Che egli dovrebbe conoscere benissimo. Come improponibile è il ricorso continuo a Mateju chiaramente inadeguato in ogni situazione. Corini è il problema principale del rendimento insufficiente del Palermo. Valueteri seriamente l’opzione di sostituirlo prima del mercato di gennaio.

  27. è incredibile come alcuni tifosi pur di non dare la colpa a Brunori darebbero la colpa pure al massaggiatore.
    Il principale responsabile della disfatta di ieri ha un nome e cognome: Matteo Brunori.
    Non si è mai visto a memoria nel calcio professionistico un errore così marchiano, clamoroso, incredibile come quello dopo la parata del rigore. Brunori è riuscito nell’impresa di sbagliare un gol che poteva fare anche di coscia, di ginocchio, di mignolo…in tutti i modi.
    La vera domanda è: come ha fatto a sbagliare? Era mille volte più facile segnare che sbagliare.
    Basta indulgenza con Brunori!
    Questo è il frutto anche di avere pompato e magnificato Brunori dopo la promozione.
    Anzi ribadisco quanto scrissi in tempi non sospetti: è stato un errore confermare Brunori. Andato via Baldini era chiaro che fosse finito il suo tempo a Palermo.

  28. Caro rosanero dici bene. Ne parlammo mesi addietro e purtroppo oggi ne paghiamo le conseguenze. Brunori andava si riscattato ma a cifre molto più basse affiancandogli uno di categoria, un Donnarumma , un Cerri per capirci. Oggi Brunori avrebbe bisogno di una pausa ma con chi lo cambi ? Un disastro tutto il mercato purtroppo. Almeno fino ad oggi è così.

  29. Ci credi che a parte un po’ Di Mariano per l’impegno, la corsa , la voglia di giocare per la sua città, non riesco a salvare uno che sia uno di tutti gli elementi arrivati in estate ? Forse il portiere ecco, il resto in disastro compreso l’allenatore.

  30. Caro solorosanero,
    ricambio stima e rispetto reciproci.
    Ricordo anche io e te fummo tra i pochi a mettere in discussione Brunori e in tempi non sospetti quando era osannato.
    Invece non condivido il tuo giudizio tranciante sui nuovi arrivati.
    Ad esempio Gomes è uno di quelli che non molla mai, lotta fino alla fine. E se non ci fosse stato lui avremmo meno punti ancora.
    Non mi dispiace Nedelcearu che peraltro è stato uno dei pochi a salvarsi.
    Non mi dispiacciono nemmeno devetak, stulac e saric, che sono stati impiegati pochissimo e non hanno espresso le loro potenzialità (saric e stulac hanno un passato prestigioso anche in serie A).
    Invece continuano a non convincermi Segre, Sala, Bettella…
    E confermo quanto dissi più volte: i più deludenti sono i giocatori che erano qui in occasione della promozione in B.
    Oltre al disastro Brunori di cui abbiamo parlato (oltre a ennesimo rigore mangiato e quel clamoroso errore sulla ribattuta, aveva giocato male anche nel resto della partita, risultando a tratti indisponente), ieri ha giocato male pure valente.

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